Bologna, 13 settembre 2023 – Da qualche settimana, sul canale YouTube Masterclass Compartiamo stanno uscendo i ‘video-tutorial’ dell’appuntamento 2023 con Compartiamo.
Ospitato all’inizio dello scorso agosto a Borgo la Caccia, in provincia di Brescia, Compartiamo Masterclass, alla seconda edizione, ha richiamato un pool di amici che si è dato una regola: mettersi in discussione per provare a capire quali sono le soluzioni più logiche per ciascun cavallo.
A ideare e promuovere l’iniziativa un cavaliere che per primo, già da tempo, ha scelto una via diversa per rapportarsi ai cavalli, pur rimanendo a pieno titolo un agonista molto competitivo: Luca Moneta.
«Anche per questa seconda edizione, Compartiamo mi ha dato l’occasione di sperimentare una grande emozione. È come se i cavalli abbiano ‘cospirato’ per farci vedere e capire di cosa avessero bisogno».
Secondo Moneta, ancora una volta i cavalli hanno mostrato di non avere proprio niente da imparare. E che la chiave di un migliore rapporto con l’uomo dipende esclusivamente da noi.
O meglio, dalla nostra capacità di vedere le cose da un punto di vista diverso, più logico per i cavalli.
«Prendiamo per esempio il discorso di sempre sul contatto delle redini e dell’imboccatura. Affrontando il discorso così come è sempre stato affrontato dimostriamo solo di essere all’asilo nido. Il punto è che tra noi e il cavallo commettiamo un errore di comprensione. Dobbiamo trovare il modo di far capire al cavallo come esprimiamo il nostro comando cercando di capire qual è il ‘canale’ di ricezione più logico per lui».
Secondo Moneta, ci manca un tassello nella comunicazione. Qualcosa che non sappiamo esprimere né trovare e che tuttavia dobbiamo cercare, dando prova di intelligenza e affrontando i nostri limiti.
«Con Compartiamo, anche quest’anno siamo riusciti a riunirci tra addetti ai lavori per provare a trovare una soluzione che è poi l’unica via per raggiungere un rapporto davvero egualitario con i nostri cavalli. È stata un’altra occasione per ascoltare ciò che i cavalli hanno da dirci. Ben prima di avere la pretesa che siano loro ad ascoltare noi».
Ora l’esperienza guadagnata nelle giornate di lavoro collegiale dagli amici di Compartiamo è a disposizione di tutti, gratuitamente sul web. Sarebbe un peccato non approfittarne… Anche perché è un’ulteriore occasione per mettersi a confronto e trovare nuove vie per arricchire il nostro rapporto con gli animali che più amiamo.