Bologna – E’ tempo di Natale e di regali, e cosa c’è di meglio che trovare sotto l’albero un bel libro che parli di cavalli? da oggi in poi (ma ricordate che già in passato abbiamo seminato recensioni su salto ostacoli, trotto e non solo come facciamo ogni mese sulle pagine della nostra rivista) e vi daremo un’idea al giorno, nel caso siate a corto di ispirazione.
Cominciamo dall’inizio, o meglio: dai principianti.
Perché conosciamo qualcuno che è semplicemente appassionato ma non è mai montato in sella, vorrebbe tanto avere a che fare con i cavalli ma per il momento è impossibilitato a dare sfogo reale a questo amore ancora platonico…ecco, cominciamo da un libro che ci fa capire il loro linguaggio, un vero e proprio dizionario.
Che per inciso è giunto alla sua quarta ristampa con più di 20,000 copie vendute, traguardo che la dice lunga sul successo che ha avuto l’opera dell’etologo e zooantropologo Francesco De Giorgio, del medico veterinario Valentina Mauriello, della giornalista Ester Corvi e illustrata da Giorgio Sommacal, il “papà” di Kattivik.
Ampliata e aggiornata rispetto alle precedenti, colpisce di questa edizione la sua veste editoriale, di quelle così belle e che non usano più: una brossura rilegata in refe con copertina telata, bella consistente, che già da sola dà una impressione buona di cose fatte per bene.
Poi le proporzioni, il libro è molto spesso (420 pagine) e compatto, se fosse un cavallo lo classificheremmo come mesomorfo.
Infine la copertina, con uno scanzonato sauro lavato che ci guarda sornione dalla copertina masticando un filo d’erba, che illustra alla perfezione il registro con cui è scritto il libro, leggero e divertente: ma non lasciatevi fuorviare da questo approccio giocoso, perché le informazioni che trasmette sono più che serie, fondamentali.
L’idea del dizionario è funzionale perché il volume sfrutta come filo conduttore quello di alcune parole chiave del ricco e complesso rapporto che si instaura tra noi e i cavalli, usandole per prefigurare una situazione tipica, sempre riassunta da una frase che sintetizza in modo efficace l’atteggiamento che può avere un cavallo mentre la vive; in appendice un glossario di zooantropologia, un sintetico excursus sulla millenaria storia che unisce uomini e cavalli e un utile compendio su il cavallo e la legge.
La frase che ci è piaciuta di più? A pagina 21, relativa al termine “ansia”: evitare percorsi formativi (del cavallo, n.d.r.) basati sul condizionamento operante, su pressioni e aspettative.
Uno spasso le illustrazioni di Sommacal, veramente ben centrate e divertenti.
Dizionario bilingue italiano/cavallo, cavallo/italiano di F. De Giorgio, V. Mauriello, E. Corvi, vignette di Giorgio Sommacal – Edizioni Sonda, Milano 2019. Pagg. 420, €14,90