Bologna, 11 settembre 2021 – Negli States il dibattito è aperto: uno spot può essere commemorazione o è solo commercializzazione?
La linea sottile che gioca sull’onda delle emozone di massa è flebile. Ma quale che sia l’opinione di chi guarda, lo spot della Budweiser per l’11 settembre, con i suoi magnifici Clydesdale porta un titolo potente in una giornata che, a distanza di 20 anni, celebra un disastro copernicano universale. Respect, rispetto.
Lo spot è comparso solo ieri su Youtube e dura 60 secondi. I cavalli, magnifici, possenti, maestosi e nello stesso tempo così compresi nel ruolo che vanno a svolgere sono magistralmente ripresi. Con immagini che vanno a cogliere dettagli a volte tecnici, a volte emozionali. Come i close-up sui finimenti o sull’occhio del cavallo che guarda verso l’isola di Manhattan.
E come sempre accade per le produzioni pubblicitarie della nota birra statunitense, lo spot è destinato alla gigantesca utenza del mondo dello sport americano. Passerà infatti sulla Cbs durante un match di football e poi ancora su Fox durante una partita di baseball. Un pubblico quindi tradizionalmente molto vasto e legato ai valori della bandiera.
Detto ciò, rimangono magnifiche le immagini del passaggio dei Clydesdale sul Ponte di Brooklyn, sulla strada in pavé di Lower Manhattan. E di sicuro impatto emozionale l’inchino verso Ground Zero e il Trubite Light Installation, ripreso in prospettiva sull’erba del Liberty State Park del New Jersey