Bologna, mercoledì 30 ottobre 2024 – Dedichiamo come sempre il numero di fine anno della nostra rivista, in uscita contemporaneamente a Fieracavalli, ai campioni e protagonisti di una stagione che è stata per molti versi speciale, e non solo per le Olimpiadi e le Paralimpiadi di una straordinaria Sara Morganti. Raccontiamo nelle nostre pagine le storie di amazzoni, cavalieri e cavalli che ci hanno emozionato, che ci hanno regalato giornate indimenticabili durante l’estate, che ci hanno fatto commuovere e appassionare da Varsavia a Versailles, da Roma a Parigi. Lo facciamo per rivivere queste emozioni e perché sappiamo che in un movimento sportivo il vertice traina sempre mediaticamente la base. Ma la nostra vera anima all’interno della grande Community di Cavallo Magazine non è soltanto questa. Non soltanto grandi circuiti, campionesse e campioni eccellenti, computer list e montepremi.
La nostra è una storia speciale e condivisa. È l’anima di 2.023 circoli ippici sparsi per tutto il territorio nazionale, che sono il driver di un movimento di 150 mila tesserati in continua crescita, la cartina di tornasole della salute di una disciplina sportiva e il fiore all’occhiello di una Federazione che può vantare una caratteristica importante e mai sufficientemente sottolineata. Gli sport equestri infatti sono a tutti gli effetti uno sport che valorizza, incentiva e diffonde la pratica sportiva attiva: non è scontato né banale.
Pensiamo al calcio, sport televisivo e promotore forte di una fruizione passiva, ma anche a tennis, nuoto ed atletica che hanno aumentato praticanti ma molto più che proporzionalmente spettatori passivi. Gli sport equestri vanno in campo. E la loro dimensione di fruizione passiva è limitata ad una percentuale minima. Fieracavalli, con la sua straordinaria partecipazione attiva, passionale, capillare, multiforme e contagiosa ci offre il destro per questa osservazione.
Lo sport praticato è quindi asset praticamente esclusivo degli sport equestri. E questo grazie a questi 2.023 centri ippici (dati 2023, ironia della sorte) che da oggi diventeranno per Cavallo Magazine un tema mainstream.
Stiamo lavorando ad un 2025 che vedrà proprio i centri ippici al centro di un grande progetto di racconto, valorizzazione, coinvolgimento e diffusione della cultura sportiva, che renderemo vivo grazie ai nostri media tradizionali e digitali. Informazione e promozione sui centri ippici saranno le due facce del nostro progetto. Che racconterà giornalisticamente la storia, la forza, il radicamento e le curiosità dei centri ippici e dall’altra parte coinvolgerà i nostri 2.023 touchpoints in tutta Italia con una grande operazione di diffusione della cultura equestre.
Siamo fortemente convinti che l’informazione oggi non sia soltanto uno specchio fedele della realtà. Ma sia, nel secolo della comunicazione, un moltiplicatore di conoscenza e di best practice di cui la grande community di Cavallo Magazine è portatrice di valori di primissimo piano e di grande importanza a livello educativo, sociale e didattico. Valori che vogliamo far girare. Con l’aiuto di tutti noi.
Venite a trovarci alla Casa di Cavallo Magazine a Fieracavalli e aiutateci a fare crescere tutti assieme il nostro progetto. Come scriveva Pirandello “Ciò che conosciamo di voi è solo una parte piccolissima di ciò che siamo a nostra insaputa”. Ebbene, aiutiamoci tutti a conoscerci e a farci conoscere meglio.
Il nuovo numero di Cavallo Magazine è da oggi disponibile e acquistabile sullo Shop Online🔗 per riceverlo comodamente a casa.