Comunicato stampa
Brescia, 23 settembre 2016 – KC Lapierre non riusciva a farsi bastare la mascalcia tradizionale, con le sue tecniche “rigide” che solo nelle mani di operatori dalle abilità e dall’istinto particolarmente sviluppati potevano portare a un buon lavoro… Tecniche prive di un fondamento scientifico che permettesse di comunicarle agli allievi in maniera precisa ed univoca. Come funzionava, veramente, il piede del cavallo?
Così ha cominciato a studiare e incrociare decine di lavori scientifici sul tema, integrando ricerche di noti studiosi come Pollitt, Bowker e Kempson, e ha raccolto dati su centinaia di casi elaborando un nuovo metodo di valutazione delle strutture interne del piede equino, del loro reale funzionamento e del modo in cui il movimento impatta su ognuna di esse; arrivando a comprendere che alcune, normalmente poco considerate, hanno invece compiti fondamentali. Tutto questo è sfociato in quella che è a tutt’oggi è la teoria più completa e avanzata sul funzionamento dell’apparato dell’arco interno (Suspension Theory of Hoof Dynamic).
Fondatore e anima dell’Institute of Applied Equine Podiatry con sede a Naples, in Florida, oggi KC è uno dei podologi equini più apprezzati al mondo: esperto forgiatore di ferri correttivi, ama lavorare in prima istanza sul pareggio ma afferma che a volte non c’è alternativa a un ferro correttamente modellato.
Tiene corsi in Usa, Canada ma anche in Europa dove è spesso in Uk, Svezia, Francia e Germania: e ora finalmente anche in Italia, dove potremo conoscerlo e imparare da lui concetti totalmente nuovi dal 29 ottobre al 3 novembre presso “Il Nido del Cuculo” di Bedizzole, Brescia.
Info e iscrizioni: 339 4341142, 334 1968074.
