Bologna, 2 gennaio 2022 – Nasiera, nasalina, capezza della testiera… Tanti nomi ma un unico problema. Quanto deve essere serrata per fornire la giusta performance senza dare fastidio, o peggio creare costrizione, nel cavallo?
La ‘legge non scritta’ della gente di cavalli indica che tra il finimento serrato e il dorso del naso debbano passare due dita ma… Due dita non sono una unità di misura particolarmente accurata. Due dita di una esile signora sono diverse da due dita di un omone.
E siccome il problema è piuttosto sentito, c’è chi è al lavoro per perimetrare in maniera scientifica la questione.
Si tratta della federazione canadese, Equestrian Canada, che ha commissionato uno studio affinché si possa creare una ‘misura’ standard per la capezza della testiera, idonea per tutte le discipline.
20 volontari, tutti steward esperti, hanno rilevato oltre 550 misurazioni in tutto il Canada. Tali misurazioni hanno compreso tutte le discipline e i più svariati livelli agonistici. Soprattutto sono avvenute grazie a un semplicissimo strumento: una sorta di cuneo in plastica con spessore graduato, da appoggiare sul muso e da far scorrere sotto alla nasiera. Il misuratore si chiama Ises Taper Gauge ed è stato realizzato dall’International Society for Equitation Science.
Ora i dati raccolti sono sotto la lente degli studenti dell’Università di Guelph e presto saranno messi a disposizione dalla federazione canadese per i propri steward in modo che possa essere applicata una ulteriore forma di tutela, il più oggettiva possibile, volta al benessere dei cavalli. La federazione canadese non esclude affatto una possibile variazione dei propri regolamenti una volta che i dati scientifici avranno dato un responso univoco. Che magari potrà essere un ‘suggerimento’ scientifico anche per quelli internazionali Fei.
Per chi volesse seguire – in inglese – l’interessante dibattito tra gli steward aderenti al progetto di Equestrian Canada….