No Result
View All Result
  • Accedi

Nessun prodotto nel carrello.

Mi fai stare benedi Corrado Piffanelli
Cavallo Magazine
Abbonamento annuale carta e digitale 1 Anno a € 25,00
  • EVENTI
    • Fieracavalli
    • Olimpiadi
    • Paralimpiadi
    • Ponyadi
    • Piazza di Siena
  • SPORT
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
    • I giovani a Lier: ecco la finale di Coppa delle Nazioni L’Italia si presenta all’appuntamento in Belgio dopo aver qualificato la squadra in tutte e quattro le classi d’età
    • Completo d’Europa: il regno delle prime volte... Tantissime prime volte hanno coinciso con altrettante edizioni dei Campionati d'Europa di completo, rendendone la storia ancora più affascinante
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
    • Podcast
  • PEOPLE
    • Dal Web e TV
    • Moda & Tendenze
    • Tech
  • JUNIOR
  • CRONACA
  • BENESSERE
    • Ippoterapia
    • Fitness
    • Riabilitazione Equestre
  • SHOP
  • EVENTI
    • Fieracavalli
    • Olimpiadi
    • Paralimpiadi
    • Ponyadi
    • Piazza di Siena
  • SPORT
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
    • I giovani a Lier: ecco la finale di Coppa delle Nazioni L’Italia si presenta all’appuntamento in Belgio dopo aver qualificato la squadra in tutte e quattro le classi d’età
    • Completo d’Europa: il regno delle prime volte... Tantissime prime volte hanno coinciso con altrettante edizioni dei Campionati d'Europa di completo, rendendone la storia ancora più affascinante
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
    • Podcast
  • PEOPLE
    • Dal Web e TV
    • Moda & Tendenze
    • Tech
  • JUNIOR
  • CRONACA
  • BENESSERE
    • Ippoterapia
    • Fitness
    • Riabilitazione Equestre
  • SHOP
Cavallo Magazine
No Result
View All Result

Home | Etologia & Benessere | Kabardin: il Principe del Caucaso

Kabardin: il Principe del Caucaso

Una razza poco diffusa da noi, ma così affascinante da essere comunque conosciuta e ammirata: è il Kabardin, che era allevato in modo così amorevole dalle popolazioni circasse da considerare una punizione il fatto che il suo padrone smettesse di scherzare con lui

19 Giugno 2019
di Maria Cristina Magri

Bologna, 2 febbraio 2019 – Il Caucaso settentrionale per noi italiani è, mediamente, un territorio ignoto: hic sunt leones, veniva scritto nelle antiche cartine sulle zone di cui si sapeva poco o nulla.

A pensarci bene magari  ricordiamo che da quelle parti lì vengono latte fermentato, ribelli ceceni e qualche romanzone russo di Tolstojana memoria ma quella catena di montagne che separa (o unisce?) il Mar Caspio e il Mar Nero non ci è familiare. Eppure se avete voglia di saperne un po’ di più basta che approfondiamo la conoscenza con uno dei suoi più antichi abitanti: il cavallo Kabardin.

Questo nome gli è stato dato ovviamente da chi viveva fuori dal suo paese di orgine (oggi Cabardino-Balcaria), e per chi lo allevava era semplicemente un Adigash, cioè il cavallo della tribù Adyge. Questa era una delle tante nazioni circasse che popolavano la regione: nomadi, pastori, gente fiera e dura che doveva essere più resistente delle montagne su cui passava la vita.

Lì al confine tra Europa e Asia litigavano sia coi maomettani del sud che con i moscoviti del nord, difendevano terre e famiglia solo grazie ad un inflessibile stile di vita, addestrati da sempre a sopportare ogni asprezza e a negarsi ogni affetto.

Tranne che quello per il loro cavallo: i viaggiatori europei di due o tre secoli fa riferiscono che le donne di quelle tribù non accarezzavano mai i loro figli, che sin da piccoli dovevano imparare ad essere impermeabili alle dolcezze familiari ma non mancavano mai di coccolare i loro cavalli, con cui il rapporto aveva quella tenerezza che si negavano altrove.

L’addestramento di questi soggetti era particolare proprio per il legame molto stretto costruito dal cavaliere grazie a un contatto fisico quotidiano, a dolcezza e scherzi e piccole tenerezze continue.

Si diceva che i circassi (così venivano chiamati gli abitanti del Caucaso) punissero i loro cavalli semplicemente smettendo di scherzare con loro, cosa che veniva presa come severissima da quei destrieri coraggiosi. Il risultato era un cavallo che obbediva ciecamente al suo padrone, dando prova di pazienza e collaborazione veramente speciali.

I Kabardin sono rimasti famosi sino ai nostri giorni anche per le doti fisiche: nati e cresciuti semi-selvaggi in un territorio così impervio    hanno un passo proverbialmente sicuro anche sui terreni più pericolosi, resistenza quasi infinita, la capacità di orizzontarsi nelle situazioni più difficili ed un equilibrio mentale a tutta prova, che permette loro di non reagire in modo incontrollato nemmeno di fronte agli imprevisti più  terrorizzanti per altri cavalli – come sassi che rotolano via da sotto i loro zoccoli e precipitano a valle, tanto per dirne uno che capita di sovente a chi passeggia abitalmente a 3.500 metri di quota .

Nelle loro vene scorre sicuramente sangue Turkmeno, Karabakh e Persiano che ha ingentilito e nobilitato la solida base mongolica della razza: l’isolamento politico, culturale e geografico dei Circassi ha fatto il resto, sedimentando nel patrimonio genetico di questi cavalli una uniformità morfologica caratteristica: in prevalenza bai e morelli, con criniere e code ricche di crini abbondanti i Kabardin sono notevolmente più eleganti delle altre razze semi-selvagge russe e godono di una azione rilevata dell’anteriore che non li rende forse velocissimi, ma aiuta parecchio sui terreni impervi.

L’altezza media al garrese è sul metro e 55 cm. di massima, la forma tradizionale di allevamento prevede la suddivisione dei capi in kosyaks, gruppi di 15/20 fattrici ed uno stallone coi puledri dell’anno.

I cavalli non vengono riparati durante l’inverno, ma semplicemente condotti in recinti dove ricevono una integrazione alimentare in fieno e granaglie durante la stagione più dura. Salute e resistenza ai disagi dei Kabardin derivano proprio da questo sistema: la selezione naturale è spietata, i lupi attaccano spesso i kosyaks ma le fattrici proteggono i puledri mettendoli all’interno di un cerchio formato dalle cavalle che si posizionano con la testa al centro e i posteriori verso l’esterno: e oltre ai loro zoccoli d’acciaio i predatori devono tener conto dello stallone, che difende il proprio harem a morsi e rampate.

In tempi recenti il Kabardin è stato incrociato con il Purosangue Inglese per alzarne la taglia e ingentilirne le forme, ma l’immissione di sangue blu britannico non ha diluito le sue qualità di sicurezza e resistenza: anche grazie a queste viene ritenuto il partner ideale per le jighitovka, le acrobazie cosacche che la scuola russa del circo ha fatto conoscere in tutto il mondo..

Fiero e leale, forte e resistente e capace di affrontare lupi e inverni della steppa ma… sapete qual’è la caratteristica dei Kabardin che ci piace di più? La loro capacità di diventare anche compagni di giochi dei più piccoli tra noi.

I racconti russi sulla razza sono pieni di testimonianze, in ogni tempo, della loro dolcezza verso i piccoli umani: ne sopportavano i capricci con pazienza davanti agli occhi di viaggiatori del XIX secolo, scrittori più moderni ricordano di aver visto pochissimi anni fa attacchi improvvisati di Kabardin che galoppavano giù per prati scoscesi trascinandosi dietro allegramente carrette piene di ragazzini indiavolati, che per soprammercato ne stuzzicavano la velocità facendosi inseguire da altre torme di altri ragazzini su altri Kabardin lanciati allo stesso spericolato galoppo.

Tutte romanticherie dal fascino slavo, direte voi: eppure  qualcosa di vero ci deve essere in questa inclinazione Kabarda ad assecondare i nostri pargoli, e noi ne abbiamo avuto prova.

Grazie a Baton, un Kabardin morello che era stato la gioia e l’orgoglio di un signore che si chiamava Giorgio Martinelli:  Baton era un cavallo dal carattere forte, nemmeno tanto facile e anche in età matura non era mai stato una monta da sottovalutare. Eppure nei suoi ultimi anni è stato il compagno di concorsi più fedele di due sorelline piccole così, che ha fatto divertire con tutta la dolcezza e la sicurezza che può dare un vecchio guerriero circasso dal cuore gentile e protettivo.

A volte le favole  diventano vere, sapete? Succede spesso quando dentro c’è un cavallo…magari proprio un Kabardin, come Baton.

 

Tags: addestramento allevamento caucaso cavalli cavalli semi selvaggi circassi etologia kabardin people razze equine storia
Articolo Precedente

Event Rider Masters Announces Six Date 2019 Calendar

Prossimo Articolo

Ippica: Roma Capitale e Hippogroup Capannelle al lavoro

Della stessa categoria ...

Cavalli: al via le visite di idoneità a gennaio
Etologia & Benessere

Cavalli: al via le visite di idoneità a gennaio

17 Settembre 2025

Con gennaio 2026 entra in vigore la normativa che prevede anche per i cavalli atleti la visita annuale di idoneità...

di Redazione Cavallo Magazine
A Vinovo la vera Scuderia da Campioni
Apertura

A Vinovo la vera Scuderia da Campioni

16 Settembre 2025

Iniziativa in ippodromo per un percorso inclusivo. A Vinovo nasce la Scuderia da Campioni: un'esperienza su cui vale la pena...

di Redazione Cavallo Magazine
Usef Equestrian Board: benessere più attento
Etologia & Benessere

Usef Equestrian Board: benessere più attento

8 Settembre 2025

Prova di buon senso dall’Usef. Se c’è traccia di sangue dalla bocca, il cavallo in gara va controllato prima di...

di Liana Ayres
Nevrile, irrequieto, poco concentrato: la soluzione naturale per il cavallo sportivo
Etologia & Benessere

Nevrile, irrequieto, poco concentrato: la soluzione naturale per il cavallo sportivo

3 Settembre 2025

Equibar Adaptive® di Guidolin Gianni, barretta naturale e doping free, aiuta il cavallo sportivo a mantenere concentrazione, equilibrio e benessere

in collaborazione con Guidolin Gianni
Guillaume Henry: l’equitazione? E’ un progetto di società
Cultura equestre

Guillaume Henry: l’equitazione? E’ un progetto di società

2 Settembre 2025

Istruttore d’equitazione formatosi a Saumur, scrittore, divulgatore ed editore, Guillaume Henry è presidente della Mission Française pour la Culture Équestre

di Redazione Cavallo Magazine
La povera Sicilia dei cavalli
cronaca

La povera Sicilia dei cavalli

2 Settembre 2025

Da Palermo a Catania, la cronaca dei maltrattamenti di cui sono vittima cavalli e altri animali continua a fare tristemente...

di Liana Ayres
Prossimo Articolo
E intanto a Hickstead…

E intanto a Hickstead...

Articoli correlati

People & Horses

Raimondo d’Inzeo: la vittoria e lo schiaffo

Raimondo d’Inzeo: la vittoria e lo schiaffo
People & Horses

Emanuele Camilli: la mia vita con i cavalli

Emanuele Camilli: la mia vita con i cavalli
Milena Zanotti in un recente concorso
People & Horses

Milena Zanotti: il benessere è anche sicurezza

Milena Zanotti: il benessere è anche sicurezza

In evidenza

Piazza di Siena: Davide Vitale brilla tra i Grandi!

I giovani a Lier: ecco la finale di Coppa delle Nazioni

17 Settembre 2025
Completo d’Europa: il regno delle prime volte…

Completo d’Europa: il regno delle prime volte…

17 Settembre 2025
Steve Guerdat si ferma

Steve Guerdat si ferma

17 Settembre 2025
A Parigi la moda è a cavallo

A Parigi la moda è a cavallo

17 Settembre 2025
Categorie
  • EVENTI
  • SPORT
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
  • PEOPLE
  • JUNIOR
  • BENESSERE
  • IN EVIDENZA
  • EDITORIALE
  • SHOP
Contatti
REDAZIONE
[email protected]

ABBONAMENTI
[email protected]

PUBBLICITÀ
[email protected]

© 2024 All right reserved MONRIF NET S.r.l. – P.Iva 12741650159

Bentornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • EVENTI
    • Fieracavalli
    • Olimpiadi
    • Paralimpiadi
    • Ponyadi
    • Piazza di Siena
  • SPORT
    • Salto ostacoli
    • Completo
    • Dressage
    • Attacchi
    • Endurance
    • Reining
    • Volteggio
    • Polo
    • Horseball
    • Monta da lavoro
    • Equitazione paralimpica
    • Western
  • IPPICA
  • TURISMO
  • CULTURA
    • Podcast
  • PEOPLE
    • Dal Web e TV
    • Moda & Tendenze
    • Tech
  • JUNIOR
  • CRONACA
  • BENESSERE
    • Ippoterapia
    • Fitness
    • Riabilitazione Equestre
  • SHOP