Bologna, 21 ottobre 2020 – Ve lo avevamo promesso due settimane fa, ed eccoci a onorare la nostra parola.
Con l’addestratore Francesco Taraschi approfondiremo brevemente i suoi suggerimenti per una migliore gestione del cavallo in generale e nel momento del trasporto in particolare: cominciamo dal primo, come si costruisce con i nostri cavalli un rapporto di fiducia e rispetto.
Si tratta, come ben specifica lui stesso, di semplici suggerimenti.
Temi da sottolineare, approfondire e sviluppare: utilissimi, crediamo, come spunti per migliorare noi stessi e crescere nella consapevolezza del rapporto che abbiamo con questi compagni di vita così speciali.
La parola a Taraschi, quindi: come instaurare un rapporto di Fiducia con il nostro cavallo?
“Sicuramente l’amore per questo essere vivente è la base di tutto. Ci permette di avvicinarci con il dovuto Rispetto, inteso come accettazione della sua individuale identità riconoscendolo come essere senziente, questo modo di approcciarsi lo rende parte di noi”.
Fiducia significa mettersi nelle mani degli altri e non è una cosa facile ed è quello che noi chiediamo, alle volte per loro diventa irrinunciabile (sopravvivenza). Ma è anche una scommessa a mettersi in relazione con un’ altro essere e quante volte se lo chiederanno o vivranno un disagio cambiando proprietario e stile di vita. Pensate non si domanderanno sarà affidabile, non mi abbandonerà mai e sarà fedele, sarà soddisfatto di quello “che sono”? Io personalmente credo e sento che queste sono le domande che si fanno prima di donarci la loro Fiducia!
Ma come rapportarsi nel modo corretto e pratico?
“Accedendo al box o nel paddok si dovrebbe avere un atteggiamento di presentazione porgendo il dorso della mano e semplicemente aspettare di essere riconosciuti, di porre attenzione allo spazio in cui si entra. Tenendo a mente che è e rimane sempre il territorio ove il cavallo vive 24 ore su 24, concentrandoci su quella che sarà la nostra richiesta, senza urlare, irruenza o atteggiamento di dominanza, avvicinandosi con calma e presenza. Aspettando che il cavallo si volti o venga verso di noi senza precipitarsi ad acchiapparlo, offrire del cibo per farlo venire da noi solo se si presentino condizioni di stress e non per nostra comodità”.
Già queste poche cose pongono l’animale in un atteggiamento di fiducia nei nostri confronti.
“Prima di caricare un cavallo, soprattutto le primissime volte consiglio sempre di prendersi il tempo necessario ( considerandolo tempo di addestramento) iniziando con una buona sessione di grooming eseguita in modo confortevole. Magari incorporando alcuni TTouch (riducono lo stress) che permettono al cavallo di conoscere la persona fidandosi di lui, allo stesso tempo ci dà la possibilità di scendere al suo livello energetico, di capirne lo stato emozionale e del suo stato fisico attuale. Proiettando già queste conoscenze verso il momento del carico avremo spunti per risolvere eventuali problematiche durante l’operazione”.
“Attraverso il Metodo Tellington TTouch”, continua Taraschi, “si può insegnare al cavallo a rimanere sereno nelle fasi di pulizia, attraverso i Touch (tocchi) e lo scambio di energia si entra in una comunicazione interspecifica, iniziando così un rapporto fiduciario di profondo dialogo….riduzione dello stress e comunicazione nel binomio migliorano l’equilibrio fisico, mentale ed emozionale a tutto vantaggio del benessere e della gestione del vostro cavallo, avrete quindi un essere pronto ad Apprendere!”.
Se riusciremo a rispettare i suoi tempi di apprendimento, le sue esigenze, rinforzandogli l’autostima attraverso la valorizzazione delle qualità, trasmettendo dal nostro cuore il senso di profonda Gratitudine (accettazione e riconoscenza) per quello che ci dona come essere e compagno, apriremo nuove vie di comunicazione ed infinite possibilità.
Change your Mind, Change your Horse!
Appuntamento alla prossima settimana: dopo l’importanza di fiducia e rispetto (anche) per il trasporto dei nostri cavalli, sarà la volta di autocontrollo e abilità cognitiva.
Il tema è uno di quelli molto sentiti da voi lettori, vedi dal nostro sondaggio sulla pagina Instagram di Cavallo Magazine.