Roma, 31 luglio 2019 – Il consiglio Federale della Federazione Italiana Sport Equestri ha deliberato che dal 1 gennaio 2020 potranno essere iscritti o rinnovati ai Ruoli Federali solo i cavalli atleti che sono stati dichiarati dai loro proprietari, e in maniera irrevocabile, non designabili alla produzione alimentare (NON DPA). Il comunicato stampa della Fise del 30 luglio prosegue con “Con questa decisione il Consiglio ha ritenuto completato il processo di sensibilizzazione e inclusione dei proprietari, verso una scelta consapevole nei confronti dei loro generosi compagni di sport che, terminata la carriera sportiva, potranno godere una meritata pensione.
Si tratta di una decisione importante assunta dal Consiglio federale attraverso un processo graduale, che ha consentito di realizzare una scelta che era stata cercata più volte in passato, ma non era mai stata portata definitivamente a termine.
Il processo – lo ricordiamo – è iniziato a dicembre 2017, quando i dati raccolti dalla Federazione fornivano un quadro ancora pesante sulla presenza di numerosi cavalli DPA nei ruoli federali. Da lì è stato scelto un percorso di condivisione e sensibilizzazione dei proprietari per renderli consapevoli della possibilità di effettuare una scelta importante e corretta sulla destinazione finale dei propri compagni di sport.
La strada perseguita dal Consiglio si è dimostrata vincente. La presenza di cavalli DPA nei ruoli federali a oggi è stata quasi totalmente azzerata e ora la Federazione può spostare la sua attenzione sui progetti per garantire una decorosa pensione ai cavalli atleti che, terminata l’attività sportiva, possono essere impiegati anche per scopi terapeutici o ludici.