Bologna, 18 luglio 2023 – Mentre la colonnina di mercurio sale e il caldo ‘taglia’ le gambe a tutti, sono in molti a ravvisare un pericolo reale non solo per i cavalli delle famose e tanto controverse carrozze per i turisti, ma anche per tutti i cavalli da sport spesso impegnati in gare sotto alla canicola.
Horse Angels, associazione che si occupa di tutela legale dei cavalli e degli animali in genere, ha rivolto un accorato appello ai vertici decisionali, chiedendo misure urgenti da adottare subito, mentre il caldo si fa sempre più pesante.
Al Masaf, Minsal e FISE,
Le ondate di calore e l’allerta meteo da bollino rosso rappresentano un rischio scientificamente stabilito per la salute del cavallo.
Non è un caso che le corse ippiche italiane d’estate debbano svolgersi in notturna.
Ma per quanto riguarda i cavalli da sella?
Analoghi provvedimenti di sospendere/posticipare i concorsi equestri per la tutela dei cavalli sono già stati presi da Federazioni Equestri Estere.
Ad esempio, dice il regolamento del dressage australiano adottato nel 2022 allegato:
Le ondate di calore rappresentano condizioni ambientali ad altissimo rischio e probabilmente non sono compatibili con una concorrenza sicura.
Prima di continuare le gare, in presenza di ondate di calore, sono necessarie consultazioni veterinarie.
• La tempistica degli eventi/competizione dovrebbe essere presa in considerazione. Le competizioni o la “fase ad alto sforzo” dell’evento dovrebbero svolgersi durante le ore più fresche della giornata (tra le 7:00 e le 11:00 e/o dopo le 16:00), evitando le superfici di arena non erbose (giacché la sabbia assorbe e riflette i raggi del sole).Per questo la medesima federazione consiglia nei giorni di gara estivi con temperature da bollino rosso l’accesso ad almeno 2 postazioni di lavaggio con acqua corrente libera tramite tubi flessibili, la conpresenza nell’impianto di aree ombreggiate, la distribuzione di ghiaccio per il raffreddamento ad libidum, ventole di nebulizzazione e un veterinario che costantemente monitori le condizioni dei cavalli.
Va infatti tenuto presente che umidità e calore sono una miscela pericolosa che causa un sovraccarico di calore. Un cavallo stressato dal caldo può avere insufficienza multiorgano; potrebbe crollare e morire.
- A meno che durante un evento non siano presenti impianti di raffreddamento equivalenti allo standard FEI, la FEI raccomanda vivamente di sospendere le attività di equitazione quando l’indice WBGT raggiunge o supera i 32–33°C. WBGT è l’ acronimo di Wet Bulb Globe Temperature, un indice con il quale si può valutare il rischio connesso con lo stress termico, nel caso di microclima severo, caldo.
- Oltre al WBGT per valutare se è il caso di sospendere del tutto l’evento, specialmente se l’impianto non garantisce gli standard FEI di raffreddamento, la FEI raccomanda la soglia dei 6 minuti di lavoro per il sovraccarico di calore. Dove l’indice WBGT è alto, i cavalli non devono stare in campo ad esibirsi per oltre 6 minuti.
______________Horse Angels chiede che analoghi provvedimenti siano tatti valere in Italia tramite regolamentazione nazionale per tutti i cavalli impegnati in gare in estate durante le allerte meteo da bollino rosso, in modo da non dover combattere per la tutela del cavallo tappa per tappa, manifestazione per manifestazione.