Bologna, 5 dicembre 2021 – Evidentemente il Governatore di New York Cuomo ha un cuore che batte per i cavalli. Da tempo si sta occupando di limitare e migliorare la condizione dei cavalli impiegati con le storiche carrozze a Central Park. E ora è anche andata in porto una proposta di legge che aveva sostenuto a livello statale fin dal principio e tocca da vicino la questione dei cavalli da corsa a fine carriera.
È infatti diventato legge statale (al momento solo lo Stato di New York) il divieto assoluto di macellazione per i soggetti a fine carriera impiegati nelle corse o nella loro filiera allevatoriale.
Le violazioni alla legge (che aveva iniziato il proprio iter lo scorso giugno) sono punite con sanzioni pecuniarie, da mille a duemilacinquecento dollari.
Chi si dovesse trasgredire la nuova legge, dovrà inoltre essere sottoposto al giudizio della Gaming Commission, con possibile perdita della licenza.
Se una stessa persona dovesse reiterare il reato, le sanzioni economiche saranno automaticamente raddoppiate.
E i soldi delle multe?
Beh, quelli verranno direttamente versati in un fondo, lo State Breeding Fund. Per essere distribuiti e utilizzati per il dopo carriera di molti cavalli in associazioni accreditate. Come già accade in diverse realtà europee.
Con questa legge, lo Stato di New York si pone come capofila di una politica del rispetto per gli ex cavalli da ippodromo che si può solo sperare dilaghi in maniera contagiosa in tutti gli States