Bologna, 13 gennaio 2025 – Come ogni inizio anno, anche il 2025 ha visto l’emissione, da parte della Fei, di regole e regolamenti suddivisi per area di competenza che governeranno il buon funzionamento degli sport equestri per i prossimi 12 mesi. La revisione annuale del Regolamento veterinario è sempre molto attesa e attenzionata.
Una tra le tante novità che entrano in forze – ed è quindi applicabile – dal 1° gennaio con l’edizione 2025 del Regolamento veterinario Fei riguarda un’estensione sul tema dei peli sensoriali del cavallo.
Già nel 2021 era stata sancita la proibizione tassativa a rasare i baffi del cavallo in quanto strumento sensoriale.
Bene, ora tale divieto viene esteso anche alla peluria che si trova all’interno del padiglione auricolare del cavallo. Secondo quanto recita la variazione della Regolamentazione veterinaria Fei, (art. 1004) non può essere rimossa – tagliata o rasata – la peluria che sta all’interno della rima dell’orecchio del cavallo.
Studi scientifici hanno dimostrato che tale peluria serve al cavallo affinché gli insetti o piccoli corpi estranei non possano entrargli nelle orecchie. Inoltre attutirebbe anche gli stimoli acustici.
In sintesi, la peluria serve al cavallo quindi non va rimossa per la vanità umana.
Sempre secondo il Regolamento veterinario Fei, art. 1061, nessun cavallo che è stato sottoposto a pratiche proibite può partecipare a competizioni Fei. Quindi, dato che il taglio della peluria cade nell’ambito delle pratiche proibite, chi lo pratica non può partire in gara.
Unica eccezione, per le orecchie quanto per altre parti, le rasature (certificate) che si dovessero rendere necessarie per motivi veterinari.
Per il Fei Veterinary Regulations 2025 (con modifiche evidenziate in rosso) CLICCA QUI
