Roma, 25 gennaio 2025 – Il pastone è diventato un alimento sempre più apprezzato e versatile nel panorama dell’alimentazione equina, soprattutto durante i mesi più freddi o nei periodi di intensa attività fisica. La sua preparazione semplice e i suoi numerosi benefici lo rendono una scelta ideale per integrare la dieta del cavallo, fornendo energia, idratazione e nutrienti essenziali. Non si tratta solo di un alimento, ma di una vera e propria risorsa per migliorare la salute digestiva e il benessere generale dell’animale.
Il pastone è una miscela di ingredienti freschi e naturali, appositamente selezionati per rispondere alle necessità nutrizionali del cavallo. La base principale è costituita da avena e cereali, che forniscono una fonte ricca di carboidrati complessi. Questi carboidrati vengono lentamente metabolizzati dal cavallo, offrendo energia a lungo termine, particolarmente utile per i soggetti che partecipano a gare o allenamenti e attività intensi. L’avena, inoltre, aiuta a mantenere il sistema digestivo in salute, favorendo una corretta motilità intestinale.
Ad arricchire la ricetta, si aggiungono frutta fresca come mele e carote, che non solo migliorano il gusto del pastone, ma apportano vitamine, fibre e antiossidanti che supportano il sistema immunitario del cavallo e contribuiscono a una pelle e un pelo sani. Le carote, in particolare, sono un’ottima fonte di beta-carotene, che il corpo trasforma in vitamina A, essenziale per il buon funzionamento della vista e del sistema immunitario.
Un altro ingrediente chiave è l’acqua, che viene aggiunta per ottenere una consistenza morbida e umida. Il pastone viene infatti servito preferibilmente umido, e l’acqua calda ha il doppio vantaggio di rendere il pastone più appetibile, soprattutto nelle giornate fredde, e di aiutare a sciogliere e amalgamare gli ingredienti. L’umidità, inoltre, favorisce l’idratazione, un aspetto cruciale per prevenire disturbi digestivi come la stipsi o le coliche, particolarmente nei cavalli che non bevono a sufficienza.
Se si desidera offrire una marcia in più al pastone, si può aggiungere un po’ di melassa o miele, che non solo migliorano il gusto, ma forniscono anche una dose extra di energia. Questi zuccheri naturali sono rapidamente metabolizzati dal cavallo, offrendo una spinta immediata, che può essere utile dopo un allenamento impegnativo o in caso di cavalli particolarmente attivi.
Un altro elemento che può essere incluso, a seconda delle necessità, sono gli integratori vitaminici e minerali. Questi possono essere consigliati dal veterinario in base alla dieta complessiva del cavallo e alle sue esigenze specifiche, specialmente se il cavallo ha bisogno di un supporto extra per mantenere la salute delle ossa, delle articolazioni o del pelo.
Possiamo riassumere così i principali benefici nutrizionali del pastone:
- Energia Duratura: L’avena e i cereali, insieme alla frutta, forniscono una fonte di energia sostenibile che può durare per tutta la giornata. Questa è particolarmente utile per cavalli impegnati in attività fisiche intense o per quelli che necessitano di un aiuto extra durante l’inverno, quando il corpo brucia più calorie per mantenere la temperatura corporea. Inoltre, la combinazione di nutrienti e fibre aiuta a mantenere stabile il livello di glucosio nel sangue, riducendo il rischio di sbalzi energetici improvvisi che potrebbero influire sul comportamento del cavallo, soprattutto durante le performance.
- Supporto alla Digestione: Il pastone, grazie alla sua consistenza morbida e all’umidità, favorisce un’ottima digestione. Le fibre presenti nell’avena e nelle verdure aiutano a regolarizzare il transito intestinale, riducendo il rischio di problemi digestivi, come la stitichezza, frequente in cavalli che mangiano alimenti secchi e duri come il fieno.
- Idratazione e Prevenzione delle Coliche: La consistenza umida del pastone, associata alla quantità di acqua che il cavallo ingerisce mangiando, svolge un ruolo importante nella prevenzione delle coliche, un disturbo che può essere causato da disidratazione o da un’irregolarità nel processo digestivo. Durante i periodi di caldo o di attività fisica intensa, mantenere il cavallo idratato è fondamentale per prevenire gravi problemi di salute.
Il pastone può essere somministrato in vari momenti della giornata, in base alle necessità del cavallo. Come pasto principale, può essere un’ottima soluzione per cavalli anziani o con problemi dentali, che potrebbero avere difficoltà a masticare il fieno o altri alimenti secchi. In alternativa, può essere usato come spuntino nutriente dopo un allenamento intenso o durante l’inverno per fornire calorie extra, cruciali per mantenere la temperatura corporea e per evitare la perdita di peso. Il pastone può anche essere somministrato come pasto supplementare per cavalli che hanno bisogno di un apporto calorico maggiore.
Nonostante sia altamente nutriente, è importante non esagerare con la quantità, poiché, se non bilanciato correttamente, potrebbe compromettere l’equilibrio della dieta complessiva del cavallo. È sempre consigliato consultare un veterinario o un nutrizionista equino per determinare la giusta quantità e frequenza di somministrazione.
Il pastone, quindi, deve essere un alimento bilanciato che integra, senza sostituire, il fieno e gli altri componenti principali della dieta del cavallo.
La preparazione del pastone è semplice e veloce. Inizia mescolando avena, frutta tagliata e eventuali altri ingredienti scelti, quindi aggiungi acqua calda fino a ottenere una consistenza morbida e facilmente masticabile. Il pastone deve essere servito tiepido, mai troppo caldo, per evitare il rischio di scottature alla bocca del cavallo. Lascia che gli ingredienti si amalgamino per qualche minuto prima di servire.