Bologna, 16 ottobre 2024 – Anche il cavallo di Przewalski potrebbe presto entrare nel novero dei wild europei, anzi, dei rewild…
Ad aver dato spazio a un progetto che si basa sulla determinazione di ricreare la biodiversità globale laddove è andata persa è la Spagna che a Villanueva de Alcorcón (Guadalajara) potrebbe vedere re-immesso in natura questo cavallo primordiale.
Se tutto andrà come da premesse, grazie all’associazione Rewilding Spain, i Przewalski di Villaneuva saranno i primi in Europa, eccezione fatta per quelli che pascolano liberamente nella zona di esclusione intorno a Chernobyl.
A spingere il pedale sul progetto di Rewild Spain c’è un ‘uso’ ragionato di questi cavalli che con la loro presenza garantirebbero la pulizia delle aree marginali eliminando le biomasse del sottobosco e scongiurando così anche il pericolo di incendi. Un’altra freccia nello strale a disposizione dei cavalli di Przewalski sarebbe poi l’interesse che creerebbero per la zona, promuovendo un buon giro per l’eco-turismo e relativo indotto. In pratica un’operazione che potrebbe essere definita win-win se solo si riuscisse a superare l’intoppo legislativo che vede i Przewalski ricadere nella categoria di bestiame che, per la legge spagnola, non può essere liberamente rilasciato in natura.