Volterra, 1 marzo 2019 – Un calcio dato per nervosismo, o per rimarcare la propria gerarchia nel branco in una situazione di gruppo anomala rispetto a quelle che erano le abitudini quotidiane sino a pochi giorni fa: è stata la causa del decesso di un altro cavallo al centro di recupero Italian Horspe Protection, che è scivolato fratturandosi il bacino dopo il colpo sferrato da un collega all’interno di uno dei due capannone dove gli ospiti equini di Ihp sono ricoverati la notte, dopo gli episodi di avvelenamento dei giorni scorsi.
Lo sfortunato cavallo è stato poi abbattuto dai veterinari per la gravità della frattura riportata: un danno collaterale di questa situazione angosciosa per cui sono deceduti 9 soggetti a causa di un probabile avvelenamento di cui ancora non si conosce ancora l’origine.
Al momento tutti i cavalli di Ihp vengono ricoverati la notte in due cappannoni, in gruppi formati cercando di rispettare le simpatie dei singoli; di giorno vengono rilasciati in uno spazio delimitato dove vengono sorvegliati a vista.