Bologna, 30 giugno 2021 – «Ambelia è un contenitore di emozioni. Non solo cavalli, ma anche razze autoctone di asini panteschi e ragusani, il mulo… Con i suoi 45 ettari, oggi la tenuta è una delle località più conosciute nel mondo dello sport equestre». Queste le parole del presidente della Regione siciliana Nello Musumeci alla vigilia della Terza Fiera Mediterranea del Cavallo. E in virtù del successo delle precedenti edizioni, la splendida cinquecentesca Tenuta di Ambelia, è pronta anche quest’anno per il ben pubblico del mondo del cavallo.
Rivolto a tutti gli appassionati, agli addetti ai lavori, ma anche alle famiglie e ai semplici curiosi, l’evento è frutto della eccellente collaborazione tra la Regione Siciliana con il supporto tecnico di Fieracavalli.
Tra tradizione siciliana e cultura equestre, nel cuore delle campagne catanesi, la Fiera Mediterranea del Cavallo è un’ottima occasione non solo per scoprire tutto sul mondo del cavallo, ma anche per visitare la Tenuta di Ambelia.
Originariamente fu parte dei possedimenti dei signori di Militello. Oggi, gestita dall’Istituto Incremento Ippico per la Sicilia è adibita alla conservazione, al miglioramento e alla diffusione delle razze equine siciliane. In particolare delle razze Purosangue Orientale, Sanfratellano, dell’asino Ragusano e Pantesco.
Il programma
All’interno dei ring verranno ospitate tcompetizioni di salto, attacchi, dressage, pony games. Senza ovviamente dimenticare le discipline americane.
Attraverso sorprendenti animazioni, e spettacoli equestri spazio al divertimento per le famiglie. E per i ‘palati tecnici’ sarà possibile immergersi nella tradizione allevatoriale siciliana con la Vetrina del Cavallo Siciliano da Sella con ARACSI.
“Sicilia Antica – La tradizione del mulo e le sue bardature” accenderanno poi i riflettori sul ‘meno nobile cugino’.
Spazio d’eccezione per i Purosangue Arabi. Che ad Ambelia si presenteranno circa in 80, per dare vita alla Sicily Etna Arabian Horse Cup. Per domenica 4 luglio, i Campionati Finali International Show Ecaho.
Per i più piccini, da segnare i laboratori con i pony, a cura del Centro Ippico Athenarum e del Centro Ippico New Eagle’s. E le numerose attività ludiche e artistiche con gli asini, a cura di Massimo Montanari e Federica Crestani.
Oltre a queste iniziative, sono in programma dei laboratori tattilo-sensoriali ai quali parteciperà anche un gruppo di bambini dai 5 ai 10 anni ciechi e ipovedenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (U.I.C.I.) –s ezione territoriale di Catania, in visita alla manifestazione accompagnati dai propri familiari.
Inoltre, venerdì 2 e sabato 3 luglio, l’Associazione U.I.C.I. metterà a disposizione un’unità mobile per tutti i visitatori che vorranno sottoporsi ad uno screening oculistico gratuito a scopo preventivo.
Un Gala a ‘tema’
Infine, sul filone della migliore tradizione scaligera di FieraCavalli, anche Fiera Mediterranea del Cavallo propone il proprio Gala equestre. “Sicilia, così è se vi pare”. Un omaggio, attraverso i cavalli e la musica, alla terra siciliana che ha ispirato grandi personaggi della storia, della letteratura e dell’arte.
E per vivere la ricchezza artistica ed enogastronomica della terra siciliana godetevi un palinsesto ricco di iniziative trasversali. Dall’estemporanea di pittura, a cura del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dedicata all’anatomia del cavallo e al suo ruolo nella mitologia fino all’esibizione di diversi gruppi musicali siciliani.