Roma, 7 febbraio 2019 – Recuperare la dimensione del tempo, questa è l’unica, vera ricchezza per l’uomo del XXI secolo. Un valore che può essere raggiunto solo ricollegandosi alla ciclicità della natura, imparando a ritrovare il nostro ritmo interno. Cavalli a Roma, evento in programma dal 16 al 17 febbraio presso Fiera di Roma, consapevole di questi bisogni emergenti, presenta ai visitatori un percorso culturale attraverso quegli elementi narrativi che per geografia, tradizione e tipologia di lavoro hanno scritto la nostra storia.
All’interno del padiglione 8, etichettato con l’hashtag #slowlife, saranno le narrazioni dei numerosi protagonisti a sviluppare nuove vision attraverso una serie incontri con tecnici e operatori, momenti di riflessione e percorsi didattici nei quali si affronteranno i temi inerenti la relazione uomo-cavallo e, soprattutto, attraverso la presentazione di storie vere, affascinanti testimonianze del patto sancito nella notte dei tempi. Vivere a tu per tu con il cavallo può costituire un primo passo verso la conoscenza della tradizione di un territorio, dei suoi equilibri naturali, delle sue regole di vita. Ecco, allora, che l’equiturismo diventa ecoturismo. L’uomo torna a rapportarsi con la natura, dialogando con essa, con discrezione, stupore e meraviglia prendendosi il tempo di osservare e conoscere.
Il recupero coraggioso delle tradizioni locali, l’interesse per l’ambiente, per il turismo eco-compatibile oltre che il ritorno a un’agricoltura sostenibile che collochi gli animali – in particolare i cavalli – come cardini di un nuovo stile di vita costituiscono gli elementi portanti della mission SlowLife.
Il Padiglione 8, in un caleidoscopio di affascinanti quadri sulle numerose biodiversità allevate in Italia, rappresenta un format innovativo che permetterà ai visitatori suggellare in prima persona l’antico patto relazionale che da sempre lega uomini e cavalli.
Ecco alcune delle attività SlowLife.
– ore 11:00 (tutti i giorni) Sfilata delle biodiversità. Una “cartolina” da Nord a Sud che presenta le diverse razze. Si parte da Bardi, nella Valle del Ceno, nel Parmense, e si prosegue lungo tutta la dorsale dell’Appennino ligure e tosco-emiliano, toccando la Maremma, l’Umbri,a con la piana di Castelluccio di Norcia, la Tuscia, la Conca aquilana, Esperia e i monti Aurunci nel Frusinate fino all’altipiano delle Murge, senza ovviamente tralasciare le isole con le tipiche razze asinine a rischio di estinzione dell’Asinara.
– a seguire (tutti i giorni) show Red Carpet – Made in Italy
• Filippo Nassi – testimonial del padiglione – con i suoi Maremmani in libertà e un numero di posta ungherese a 3
• Gli attacchi Murgesi, Lipizzani, Pony di Esperia
• Gli Asini Sardi, dell’Asinara e di Martina Franca
• I Caitpr (Cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido) impegnati nella MasterClass, un progetto di valorizzazione della razza attraverso un’attività tutta particolare dedicata all’agility horse
• I Tolfetani con la razzetta dei puledri e il carosello in velocità
• I Maremmani con i butteri in abiti tradizionali guidati dal carro con le vacche
• Andrea Carucci in un passo a tre con vacche, cavalli e muli
• Michela Gazzola in una performance dolcissima di interazione con la sua Caitpr
• Nevio e Margherita Prugnoli in un numero di eleganza
• Il carosello dei muli montati
• Dimostrazioni di riabilitazione equestre e di integrazione
• Dimostrazioni di trazione animale in agricoltura con alcuni attacchi tipici alle redini lunghe.
– Tutti i giorni performance di Andrea Andreuzzi
Artista equestre di caratura internazionale, ci racconta il suo grande amore per i cavalli attraverso delle cartoline viventi che lasciano impressa negli occhi e nei cuori dello spettatore la sua incredibile passione, l’infinita dedizione che si traducono immancabilmente in una relazione vincente.
– Tutti i giorni Team Parelli guidati da Franco Giani
Sessioni di lavoro durante la giornata nel corso delle quali si affronteranno:
• il linguaggio dei cavalli e il loro “carattere” (horsenality)
• le 4 aree di comunicazione con il cavallo
• doma e addestramento del puledro (colt start)
• preparazione del cavallo giovane alle diverse discipline (foundation before specialization)
• gestione in sicurezza di situazioni potenzialmente problematiche (problem solving): caricamento del cavallo sul trailer, preparazione alle visite veterinarie e alla ferratura-pareggio eccetera.
La parte didattica sarà sviluppata attraverso dimostrazioni pratiche in campo con i cavalli.
– Venerdì 15 e sabato 16 dalle ore 21.00 alle 23.00 lo show “Italian Stile”, che vedrà il cavallo protagonista assoluto della spettacolare kermesse capitolina.
– Domenica 17 febbraio (ore 16.15) lettura e laboratorio creativo per i più piccoli con “Piripù: giochi e parole” dal titolo “Da Bucefalo a Cavalli a Roma”.
La relazione raccontata partendo dalla storia per eccellenza di un cavallo che è diventato leggenda, attraverso dei testi specifici, e poi calati nella realtà con modelli con i quali i bambini potranno interfacciarsi in maniera diretta. Il laboratorio creativo avverrà con i protagonisti del Padiglione 8 Slowlife, che poi si cimenteranno in un “firmacopie” per i piccoli partecipanti.
Il taglio nel nastro, in programma il 15 febbraio alle ore 10 nell’area esterna della Fiera.
Sito Web Ufficiale per info dettagliate: www.cavalliaroma.it – http://www.cavalliaroma.it/
Comunicato Stampa Cavalli a Roma a cura di F&R Communication Events srls Ufficio Stampa Francesca Romana Nucci, Francesca Della Giovampaola, Paola Olivari – email [email protected] tel. 366.7761501