Napoli, 17 aprile 2017 – Al via il week end del 22 e 23 aprile prossimi una due giorni nella splendida cornice del Real Bosco di Capodimonte, parco cittadino di Napoli ubicato nella zona antistante l’omonima reggia, la seconda edizione dell’evento “Alla Corte del Re” organizzato dalla Compagnia dell’Aquila Bianca, un’Associazione sportiva dilettantistica fondata nel 2008 con l’intento di operare nella ricostruzione storica nelle disciplina della scherma ed equitazione in essere tra il XIV ed il XVIII secolo.
La manifestazione, gratuita e aperta a tutti, ha visto l’anno scorso un’affluenza di pubblico di oltre cinquemila persone e, nell’edizione alla porte, metterà in scena la storia e la cultura medievale e rinascimentale attraverso diverse rievocazioni a cavallo, con indumenti, attrezzature e armi fedeli ai diversi periodi storici. Il week end presso il Parco di Capodimonte, area verde che nel 2016 ha visto oltre un milione di visitatori risultando l’ottavo sito museale italiano statale più visitato, sarà dedicata al ‘700 e all‘800 napoletano e vedrà parate e spettacoli con figuranti in costume, cavalieri e nobili che indosseranno abiti dell’epoca immergendosi e portando con sé il pubblico in una spaccato di vita Borbonico dal fascino tutto da vivere.
Galà equestri, teatro e danza storica saranno gli elementi salienti dell’evento “Alla Corte del Re” targato 2017. Nella giornata di sabato, alle ore 15.30, l’evento centrale sarà l’antica “Giostra Farnesiana” dove i cavalieri in armatura si scontreranno con lancia in resta per il Campionato Federale sotto l’egida Fitetrec Ante (Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec Ante). Domenica pomeriggio, sempre alle 15.30, prenderanno il via invece i cosiddetti “Giochi d’arme a cavallo” – dalla Giostra della Quintana a quella dell’Anello – seguiti dallo spettacolare Galà equestre, dove sarà possibile vedere dal vivo le performance di alcuni cavalieri, rigorosamente in armatura, che sulle note musicali del tempo che fu daranno prova di figure di Arte equestre rinascimentale. Per ulteriori informazioni e contatti sull’evento “Alla Corte del Re” 2017 consultare il sito www.aquilabianca.org e il sito www.campania.fitetrec-ante.it.
LA DISCIPLINA FEDERALE DI ARTE EQUESTRE RINASCIMENTALE
L’Arte Equestre Rinascimentale, disciplina sotto l’egida Fitetrec Ante nel settore della “Monta storica”, si colloca nel contesto rievocativo e marziale dell’equitazione in riferimento all’identità storica del nostro Paese in un periodo intercorrente tra il XV ed il XVII secolo. In questo periodo si producono i maggiori trattati di equitazione ponendo le basi a quella moderna. Il Dipartimento Fitetrec Ante di questa disciplina è diviso in tre particolari sezioni. La prima è la “Giostra in Armatura”, una competizione che ha come protagonisti cavalieri in armatura completa da giostra e perfettamente riprodotte, in cui avviene lo scontro reale in lizza con lance di sicurezza. I cavalieri che si cimenteranno in queste prove dovranno fare particolare attenzione alla ricostruzione degli indumenti, armi e armature collocandosi in un periodo compreso dal 1400 circa al 1580 circa. Attraverso lo studio dei maggiori trattati rinascimentali e prerinascimentali – come ad esempio il Flos Duellatorum di Fiore de Liberi, il Trattato del Maestro Dall’ Agocchie e quello sui Tornei del Re Renato d’ Angiò – il cavaliere dovrà istruirsi sull’antica scuola equestre approfondendo non solo la disciplina equestre ma la parte culturale e storica che vi sottende.
La seconda è composta dai “Giochi d’Arme a cavallo” e riguarda invece la competizione nei giochi tradizionali quali la Giostra all’anello, la Quintana, uso della spada a cavallo, uso del giavellotto a cavallo. La terza sezione di questa disciplina è infine quella denominata “Arte equestre rinascimentale, il dressage calato nell’epoca storica di riferimento dove il binomio dovrà compiere una serie di figure in rettangolo.
Comunicato Stampa Fitetrec Ante