Bologna 12 settembre 2023 – Niente di meglio che la Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello per assaporare il piacere di vivere a contatto con gli animali che fanno sognare e stare bene, con un mondo nel quale chi lavora, chi fa sport, chi gioca, lo fa con una passione meravigliosa e forte, da cui è bello farsi contagiare.
Lo hanno dimostrato i tantissimi visitatori che sabato e ancor più domenica, in un fine settimana baciato dal bel tempo, hanno popolato il parco Alexander Langer e hanno partecipato agli appuntamenti della 53esima edizione della manifestazione. In particolare al gala equestre sotto le stelle che ha registrato il tutto esaurito al debutto e oltre 1.100 spettatori complessivi.
Ancora una volta il popolo del cavallo, dagli allevatori, agli educatori, dagli istruttori, agli atleti, dagli artisti ai semplici appassionati, fino al pubblico di famiglie e bambini, davvero numerosi nei due giorni dell’evento, ha risposto “presente” all’appello dell’Associazione Mostra del Cavallo presieduta da Marcello Euro Cavargini.
«Siamo contenti e soddisfatti, perché per due giorni la manifestazione è stata al centro dell’attenzione e ha gettato le basi per il futuro. Tutto quello che abbiamo proposto con le possibilità attuali, i messaggi contro la violenza sulle donne e il bullismo che abbiamo lanciato insieme alla FISE Umbria, è stato capito e apprezzato, con tantissime persone che sono venute a farci visita e hanno voluto trascorrere con noi i due giorni della manifestazione, senza le quali i nostri sforzi non avrebbero significato», afferma Cavargini, che ringrazia tutti coloro che hanno trascorso le proprie giornate e le proprie serate al parco Langer, in compagnia dei nostri bellissimi cavalli, dei loro allevatori, dei campioni della monta da lavoro, dei grandi artisti dello spettacolo, degli ospiti che hanno reso onore alla mostra, a cominciare dalla Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato, che ha aperto il gala di domenica, e dall’Arma dei Carabinieri, che ha allestito uno stand informativo sulla violenza di genere e il bullismo. «Una sottolineatura particolare sento di farla per la presenza e i messaggi dei rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali e locali che hanno gratificato il nostro impegno e gli obiettivi che ci proponiamo: dal ministro dell’Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida e dal presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Mirco Carloni sono venuti vicinanza e impegni importanti per il futuro della manifestazione, che hanno rafforzato il sostegno ribadito dalla presidente della Regione Donatella Tesei e dal sindaco di Città di Castello Luca Secondi, soci per noi fondamentali».
«Siamo davvero riconoscenti per la considerazione e la disponibilità che ci sono state testimoniate ai più alti livelli istituzionali da tutte le autorità che ci hanno abbracciato nella cerimonia di inaugurazione, tra cui anche il prefetto di Perugia Armando Gradone e il questore di Perugia Giuseppe Bellassai – puntualizza Cavargini – siamo convinti che ci saranno importanti opportunità di collaborare con l’obiettivo comune di far crescere la manifestazione e valorizzare la filiera equestre di cui la Mostra del Cavallo vuol essere punto di riferimento insieme a FISE e ARA».
Il presidente Cavargini dedica anche un pensiero di sincero ringraziamento ai componenti del consiglio direttivo, ai soci e a tutti i collaboratori della manifestazione che hanno lavorato in prima linea, con grande amore per la città e la Mostra del Cavallo, dando un grande contributo alla riuscita della 53esima edizione, insieme al prezioso supporto dei main sponsor Sogepu e Banca di Anghiari e Stia.
Uno spettacolo ricco di significato
L’atto finale della rassegna, lo spettacolo “Cavalli ed eleganza” firmato da Nico Belloni, ha offerto il senso di una manifestazione che punta a illustrare tutto l’universo del cavallo e la testimonianza, per l’ennesima volta, di tutto l’affetto che circonda questi animali a Città di Castello e nella vallata.
Presentato dall’attore tifernate Enrico Paci, lo show è stato caratterizzato dai “no” alla violenza sulle donne e al bullismo e dai “sì” al rispetto delle persone e degli animali che la manifestazione ha voluto attraverso i suoi cavalli e i suoi artisti, con la grazia e la forza che solo i meravigliosi esemplari presenti a Città di Castello sanno unire.
I messaggi inviati da Chiara Cutugno, con una esibizione in libertà contro violenza e soprusi sulle donne ispirata al mito delle amazzoni che ha impressionato e commosso per la simbiosi profonda tra l’artista eugubina e la bellissima purosangue lusitana Desideria, e dalle ragazze dirette da David Jimenez Romero per Fise Umbria, che con gesti e figure in sella hanno interpretato con grande forza espressiva il brano “Guerriero” scritto da Marco Mengoni sul tema del bullismo, hanno parlato al cuore e alla coscienza delle persone ben oltre i confini tifernati.
Con un concerto solenne e coinvolgente, la Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato ha aperto il gala equestre appassionando il pubblico fino all’apoteosi dell’inno nazionale cantato in piedi da tutti gli spettatori, sotto la guida dal sostituto commissario Silverio Mariani, che è stato omaggiato dal sindaco Luca Secondi e dai responsabili della Mostra del Cavallo con un piatto a tema equestre donato da Sogepu e realizzato da Ceramiche Noi alla presenza del direttore commerciale Lorenzo Giornelli.
Applauditissimo dal pubblico, lo show ha offerto grandi emozioni grazie alla bravura dei propri artisti, tra i quali Andrea Galuppi, che ha dato un raro saggio di versatilità passando dai numeri che gli sono valsi la conquista di due Guinness World Record alle sfrenate acrobazie in sella, fino alla delicatezza delle figure in libertà con i cavalli.
L’entusiasmo che ha accompagnato lo spettacolo serale è stato lo specchio del sentimento di percepibile affetto con cui i visitatori hanno partecipato agli eventi della 53esima edizione della rassegna, che dopo il taglio del nastro di sabato ha vissuto tanti momenti all’insegna dell’amore per i cavalli con la passeggiata lungo il Tevere di sabato mattina e con le sfilate di sabato pomeriggio nel centro storico con la Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello, abbracciata da due festose ali di adulti e bambini di tutte le età, e di domenica mattina fino agli Ex Seccatoi del Tabacco, custodi dell’arte di Alberto Burri; con le esibizioni per il pubblico delle scuole di equitazione di Città di Castello, che hanno anche dato vita a un’apprezzata parentesi durante tutto l’evento con il battesimo della sella per adulti e bambini; con le spettacolari dimostrazioni di attitudine degli atleti della nazionale italiana di Monta da Lavoro, stelle della manifestazione con campioni affermati e in erba che si sono alternati nelle tradizionali prove della disciplina. Insieme agli allevatori dell’ARA Umbria e Marche in vetrina grazie agli affascinanti esemplari presentati alla rassegna, che tutti hanno potuto ammirare da vicino e toccare, a incuriosire e divertire il pubblico sono stati gli attacchi, ma anche le dimostrazioni dei maniscalchi e dei muli del Monte Peglia.
Buona la prima infine per la novità degli apericena serali, che hanno accompagnato i visitatori della Mostra del Cavallo agli show serali con riusciti appuntamenti tra musica e gusto, una formula che è stata apprezzata e sarà riproposta.
Fonte: comunicato stampa/Giorgio Galvani