Bologna, 2 agosto 2020 – Gli americani sono un popolo molto grande e variegato. Se da una parte copisce il negazionismo trumpiano (che lo si condivida o meno, non è questo il punto) e le riaperture a 360 gradi anche se il Covid continua la sua folle corsa, ci sono anche segnali di un rigore che non prevede ‘bugiette’.
La Federazione statunitense e il comitato organizzatore del Kentuky Horse Shows LLC hanno annunciato la cancellazione del Kentucky Summer Classic e Usef Pony finals.
Secondo quando si apprende da un comunicato emesso dagli stessi organizzatori, ieri 1 agosto sarebbero stati rilevati 2 ulteriori casi di positività tra i partecipanti, per un totale di quattro.
Ricordiamo che il Kentucky Summer è un carrozzone organizzatvo enorme, che conta centiania di categorie e migliaia di partenti in un arco di tempo molto lungo… Con, neanche a dirlo, grossissimi interessi economici. Eppure la decisione è stata praticamente immediata.
La Federazione statunitense e il Kentucky Horse show, scegliendo di dare priorità alla sicurezza dei concorrenti, dello staff e di tutte le famiglie hanno chiuso i battenti alla fine della giornata, mandando tutti a casa.
Seguendo il piano di sicurezza, ora gli organizzatori dell’evento avranno il compito di contattare una per una tutte le persone che sono venute in contatto con i rilevati positivi (di cui conoscono quasi passo a passo gli spostamenti all’interno degli impianti) affinchè si mettano a loro volta in contatto con i punti deputati ai test a Lexington. Inoltre, le scuderie sono state lasciate a disposizione per tutti coloro che, pensando di rimanere all’evento fino al 9 agosto, non sono immediatamente in grado di ripartire.