Verona, 26 ottobre 2018 – Favorire la promozione e la divulgazione dei valori professionali e di civiltà propri dell’attività degli artieri ippici/groom. È questa la mission dell’ “aai”, l’associazione artieri ippici.
L’obiettivo della neonata associazione è quello di somministrare dei corsi che formino e promuovano l’immagine e la professione dell’artiere, un’iniziativa promossa dalla Fondazione Vittorio Orlandi.
Il corso vuole fornire tutti gli strumenti necessari per prestare assistenza a tutte le attività di preparazione e di gestione dei cavalli in un centro equestre. Un lavoro che richiede passione, conoscenza e tecnica. È per questo che la formazione avverrà sia sul canale pratico, che teorico.
L’associazione, oltre a pubblicizzare e a divulgare le attività e il mestiere dell’artiere/groom, ad organizzare corsi per neofiti o qualificazioni per le persone che già svolgono questa attività, assisterà gli associati nello sfruttare al meglio la qualifica assistendoli nel valutare le opportunità di collocamento professionale, diventando un vivaio di professionisti a cui le scuderie e i proprietari potranno attingere nel momento della ricerca di personale preparato e qualificato secondo i vari livelli.
Un corso che è aperto a tutti i maggiorenni in possesso di un certificato medico di buona salute e di uno di buona condotta, di qualche nozione di base di equitazione e, per i cittadini stranieri il permesso di soggiorno valido.
Il Corso OTS AAI è organizzato da ACOF in collaborazione con l’AAI ed è accreditato presso Regione Lombardia. Si sviluppa nell’arco di tre mesi, da febbraio ad aprile 2019; la sede è il Centro Ippico di Bollate e si avvale della collaborazione di Centri Ippici affiliati per stage e formazione on the job. Le competenze dell’OTS spaziano dalla capacità di gestire le pratiche amministrative di scuderia all’abilità negli interventi igienico-sanitari sugli equidi (pratica, pulizia box e attrezzature specifiche, cura e alimentazione del cavallo, finimenti e sellaggio e dissellaggio, nozioni di veterinaria e di mascalcia), dall’addestramento (lavoro alla corda, gestione dei puledri, gestione dei cavalli) alla conoscenza e gestione di tutto ciò che concerne la normativa sul trasporto dei cavalli e sulla Privacy, la gestione acquisti degli alimenti e dei farmaci di primo soccorso. Il Corso è a numero chiuso (max 10 partecipanti).
«L’Associazione – ha sottolineato il Cav. Orlandi – è nata per aiutare i neofiti ad imparare un mestiere che fino ad ora era forse trasmesso solo da personale già praticante con qualche spiegazione sommaria. Oggi invece con questo corso vogliamo formare persone preparate in modo corretto toccando davvero tutti gli aspetti del lavoro. Obiettivo è quello di accompagnare i neofiti lungo un percorso di vera esperienza, competente e approfondita. Il segreto del cavallo passa attraverso la sua gestione nell’intero arco della giornata, non solo montandolo qualche ora al giorno. Il groom deve sapersi infatti rapportare con i cavalli a 360 gradi, non bastano le sole esperienze tecniche. Nello stesso tempo, oltre a fornire una formazione completa sotto ogni aspetto, aiutiamo gli stessi grooms a migliorare. Questo vale per i grooms che già lavorano ma che non hanno avuto questa opportunità di formazione. Questa è una scuola seria, che creerà occupazione»
«Con questo progetto formativo – ha detto il presidente di AAI Centinaio – rispondiamo a una esigenza di fondamentale importanza per scuderie, centri ippici e mondo del lavoro nel settore degli equidi, riqualificando una figura professionale che fino ad oggi non è mai stata inquadrata in un modello preciso. Il tecnico di scuderia da oggi non è più improvvisato, oggi può beneficiare di una formazione a 360 gradi, ha competenze specifiche, riconosciute e certificate. Niente è lasciato al caso. Il corso infatti consta di 528 ore di cui 96 di teoria in aula, a cui si affiancano 288 di formazione on the job e 144 di stage. Questo Corso costituisce davvero un primo passo in avanti nel nostro mondo dell’equitazione e dell’ippica».
Il Corso è a numero chiuso (max 10 partecipanti), per info: [email protected]