Roma, 24 maggio 2019 – In Italia ci sono due manifestazioni equestri al di sopra delle altre per numero di spettatori, tradizione storica e importanza oggettiva, il concorso di Piazza di Siena a Roma e Fieracavalli a Verona: logico quindi che tra le due ci siano tante affinità elettive e “stiano bene insieme”.
Per questo la prossima edizione di Fieracavalli Verona è stata presentata oggi a Roma, nel bel mezzo del prestigioso concorso capitolino: si terrà dal 7 al 10 novembre 2019. tornando quindi nel periodo più tradizionale e caro ai suoi aficionados.
Il cavallo come capolavoro della natura, interpretato attraverso acqua, terra, aria e fuoco: è il tema scelto come simbolo per Fieracavalli 2019.
L’immagine della 121ª edizione del salone di Veronafiere dedicato al mondo equestre e in programma dal 7 al 10 novembre porta la firma dell’artista Federica Crestani che ha rielaborato la figura del cavallo, declinandola tra i quattro elementi.
L’acqua raffigura quindi la trasparenza della scelta etica di Fieracavalli nella direzione del benessere animale. La terra, invece, è il collegamento diretto ai ring dei campi di gara e alla dimensione sportiva della rassegna. L’aria rimanda al senso di libertà e al lato spettacolare della manifestazione. Il fuoco, infine, è filo conduttore della mostra Art&Cavallo che debutta quest’anno in fiera, portando nel padiglione 8 pittura, scultura e fotografia.
Nel corso dell’appuntamento a Piazza di Siena, Matteo Gelmetti e Giovanni Mantovani, vicepresidente e direttore generale di Veronafiere, hanno anticipato alcune delle iniziative della prossima Fieracavalli, insieme a Marco Di Paola, presidente di Fise-Federazione italiana sport equestri, e a Guido Grimaldi, presidente di Alis-Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile.
La parte sportiva – oltre alla 19ª Jumping Verona, unica tappa italiana della Longines FEI World CupTM con i campioni del circus mondiale di salto ostacoli – vede il ritorno del Gran Premio Fieracavalli 121×121, grazie alla collaborazione con Fise. Si tratta del concorso ippico per categorie Bronze, Silver e Gold, nato nel 2018 per celebrare i 120 anni della fiera. Quest’anno sono 121 i binomi che hanno l’opportunità di qualificarsi nei centri equestri più prestigiosi in vista della finalissima di Verona, a novembre.
Spazio anche per l’equitazione americana con l’arrivo di Elementa Masters 2021. Il circuito internazionale di reining improntato sul welfare animale ha scelto Fieracavalli per organizzare a Verona Elementa Masters Premiere, la gara più importante tra quelle valide per le Nrha World Standings, con un montepremi di 200mila dollari.
Novità assoluta è il lancio di Fieracavalli Academy con l’obiettivo di promuovere un approccio etico globale che coinvolga il benessere e il rispetto dell’animale, la sostenibilità e l’ippoterapia. Questa realtà multidisciplinare punta a individuare esperti e testimonial che lavorino insieme a istituzioni e università per diffondere con Fieracavalli una nuova cultura del cavallo.
La Piazza del turismo sostenibile, poi, è il luogo che da quest’anno riunisce tutte le attività di Fieracavalli sul turismo in sella: al Master sull’equiturismo e al marchio di qualità Horse Friendly per hotel, maneggi e agriturismi a misura di cavallo, si aggiunge il protocollo in via di definizione con il Touring Club Italiano per una certificazione nazionale di territori e strade del cavallo.
Sempre nella direzione della sostenibilità va l’accordo firmato quest’anno da Fieracavalli, ALIS e Jumping Event per mettere a disposizione di aziende e appassionati che partecipano alla fiera soluzioni di trasporto intermodale per cavalli e attrezzature, anche da Sicilia, Sardegna, Grecia, Spagna, Tunisia e Marocco.
Dal 7 al 10 novembre 2019, Fieracavalli taglia il traguardo delle 121 edizioni alla Fiera di Verona, confermandosi il più prestigioso evento dedicato al panorama equestre nazionale ed europeo. Da oltre un secolo rappresenta l’unione perfetta tra passione per il mondo del cavallo, turismo, sport, allevamento e intrattenimento. Nel 2018 la manifestazione ha registrato 160mila visitatori da 60 nazioni e la presenza di 750 aziende espositrici da 25 paesi. In media ogni anno sono 200 gli eventi che animano i 128mila metri quadrati della fiera, tra gare sportive di altissimo livello come l’unica tappa italiana della Longines FEI World CupTM, competizioni morfologiche, discipline western, show e attività didattiche. Più di 2.400 esemplari di 60 razze equine mettono in mostra la biodiversità italiana e straniera. Oltre alla parte espositiva con i più importanti marchi internazionali per allevamento ed equitazione e le migliori proposte per l’equiturismo, lo spettacolo è parte integrante della manifestazione con gli appuntamenti del Westernshow, le iniziative dedicate a famiglie e bambini e il Gala d’Oro serale con i più grandi nomi dell’arte equestre.
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