Verona, 28 ottobre 2017 – Nel tributo di domenica 29 ottobre previsto alle ore 15.30 circa in area A, quest’anno Fieracavalli Verona vuole ricordare tre grandi personaggi che hanno fatto la storia di Fieracavalli e del mondo equestre.
Il primo è Roberto Gobbi, papà adottivo di molti dei ragazzi ormai cresciuti che lavorano in Fieracavalli. Con la sua grande esperienza ci ha permesso di affiancarlo e di apprendere, giorno dopo giorno, il significato vero dell’organizzazione di questa fiera, che oltre alle competenze tecniche, chiede un grande cuore e una grande passione, elementi fondamentali che lui – con il suo sorriso sornione, dietro quei baffetti grigi – ha saputo insegnarci molto bene. Sono 6 anni che se ne è andato, ma il suo ricordo rimane vivo dentro di noi sempre.
Il secondo è Piero Recchia, scomparso pochi mesi fa: lui era il re dei campi di questa manifestazione e dava animo e corpo affinché il fondo fosse giusto per ogni disciplina e col suo trattore correva da un campo all’altro per sistemarli tutti per bene e poi diceva..vieni a vedere che lavoro ho fatto là! Perché lui sapeva che il suo era un lavoro importante e lo faceva da 50 anni sempre con impegno, serietà, professionalità e con un sorriso per tutti. Tutti lo conoscevano e gli volevano bene….e quest’anno non vederlo correre col suo trattore…ci manca tanato!
Infine, ma non per ultimo Mario Palumbo. Giornalista e grande conoscitore degli sport equestri, Palumbo ha raccontato il mondo del cavallo sulle colonne della carta stampata e in particolare su quelle del mensile di settore Cavallo Magazine, che ha diretto per diversi anni. Chi lo ha conosciuto difficilmente potrà dimenticare la gentilezza e la grande professionalità che hanno sempre caratterizzato il suo modo di fare e di agire, il suo sguardo amorevole per i suoi amati cavalli, il suo obiettivo puntato sulle situazioni più particolari.
Ecco questi tre grandi personaggi si conoscevano molto bene: Mario Palumbo organizzò con Roberto Gobbi la Monaco-Verona In carrozza e tutti e due erano molto legati al grande Piero.
Per questo abbiamo scelto di ricordarli insieme: i tre grandi leoni ora sono lassù ancora a parlare di cavalli e e di sicuro da lassù ci hanno dato un grande aiuto!
Comunicato Stampa Fieracavalli