Verona, 27 ottobre 2017 – Con la tecnologia, il web e i social ormai non ci stupiamo più di nulla. Spesso si sente parlare di sovrabbondanza di informazioni, di real-time e velocità. Al contrario sempre più raramente ci si ferma a apprezzare tradizioni, mestieri e spettacoli dal sapore antico. Passeggiando per il quartiere fieristico nei giorni di Fieracavalli Verona un pizzico di quell’antica magia chiamata curiosità riaffiora sui volti e nelle espressioni di grandi e bambini.
Basta poco, un attimo e una dimostrazione di mascalcia, un mestiere antico e affascinante, conquisti l’attenzione di un gruppo di visitatori e quella di una scolaresca che, incredibile ma vero, per poco ha perfino lasciato in tasca lo smartphone per osservare, per vivere il momento. Si, perché si tratta di momenti che con semplicità riescono a trasformarsi in qualcosa di straordinario e unico di cui dover godere lasciando per un momento in tasca o nello zaino la frenesia che contraddistingue sempre di più le nostre vite.