Bologna, 9 ottobre 2019 – Giovedì 10 ottobre con un programma ippico ricco di proposte all’Arcoveggio, che svariano da un curioso miglio per puledri ad interessanti sfide per soggetti in età adulta, sino ai picchi rappresentati da una selettiva prova per tre anni e da un handicap per anziani abbinato alla Tris/Quartè/Quintè.
Primo evento agonistico in pista allo scoccare delle 15.30, due anni in vetrina ed eccellenti chance di successo per il progredito Battiato Jet, giovane erede della prolifica Savana Jet, che Antonio di Nardo guiderà da par suo, mentre le eccellenti prove di qualifica effettuate dai compagni di training Brenno Laumar e Belena Jack inducono a non trascurarne le chance in ottica podio; attenzione anche a Boston Trio e Brigitte Blonde.
Si prosegue con il passaggio del testimone agli anziani e a nove allievi guidatori sempre più consapevoli ed affidabili, tra tutti i figli d’arte Carmine Piscuoglio e Simone Mollo, che si dividono il pronostico alle redini rispettivamente di Roger Op e Nobile Di Poggio, mentre il leader di categoria, Tommaso Gamabini, salirà sul grintoso Veronese, con Alexi Sances e Ursus Tft in corsa per un piazzamento.
Alla terza, spazio ai gentleman e a tre anni dall’eccellente palmares con i due califfi Zaccherini e Monti, non a caso in testa alla classifica nazionale, pronti ad inscenare match a suon di parziali alle redini di Ariel Di Poggio e Anny Pan, progetti in chiave podio per Adolf Indal ed il campano Vitiello, nonché per il siculo Di Venti e la sua Aura Club Mail.
Si torna in compagnia degli anziani per una quarta corsa dal pronostico assai complesso con Vettel OP, Veantur e Vassallo preferiti ai pur competitivi Verace Key e Unicum Bigi, mentre alla quinta Zarina D’Amore e Antonio Greppi si candidano alla vittoria nei confronti di Zabaione Spav e Antonio di Nardo, binomio che indossa la medesima giubba di Cokstile, il vincitore a tempo di record del Nazioni 2019; podio in balo tra Zen Baggins e Zebù Risaia Trgf.
L’asticella balza prepotentemente in alto al sopraggiungere della sesta corsa, clou per dotazione, con tre anni di eccellente livello alle prese con i due giri di pista, Ancora Tu Bigi, Astro Del Nord w Asciano, scelti in rigoroso ordine di numero, paiono i più seri candidati al podio, senza però trascurare la regolarità di Ambra Matto e le qualità atletica di Africa Jet.
Dulcis in fundo la “Tqq”, due nastri e distanza del doppio chilometro per i sedici contendenti e numerose nomination al marcatore, dagli avvantaggiati Volpelli e Original Caf, agli inquilini del secondo schieramento, Turbo Capar, Socrate Benal, Valente Fb e Ronaldo Grad.
Prossimo appuntamento, sabato 12 ottobre.
Comunicato Stampa Ippodromo Arcoveggio di Bologna