Bologna, 19 aprile 2017 – Una riuscita giornata di corse di trotto – in programma nell’insolito appuntamento di sabato 22 aprile 2017 – ricorda a Bologna i più grandi dell’atletica italiana, con il clou dedicato all’emblematico Pietro Mennea l’indimenticata Freccia del Sud nel cui nome correranno dieci velocisti di quattro anni impegnati sulla distanza del miglio.
Equilibrio tattico e notevoli aspettative tecniche connotano la sfida programmata come settimo heat del nutrito pomeriggio bolognese, con Ur Tab Di Azzurra prima scelta del betting in virtù della forma al top palesata in occasione della vittoria a tempo di record, 1.12.4, in un recente martedì milanese, mentre tra le alternative si propongono la primaserie Urgania, invero piuttosto in ribasso nelle recenti uscite ma pur sempre frequentatrice del circus classico con eccellenti risultati, nonché Un Grande Ido, allievo di Cosimo Cangelosi oggi in versione Mimmo Zanca, stante l’appiedamento del titolare . Non meno prestigiose le presenze di Ulena Gual, con l’onnipresente Bellei in sediolo e di Urlo Jet, ospite toscano che alterna ambiziose avventure in prima classe a più realistiche partecipazioni a concreti clou al centro nord, mentre lo scomodo numero sei complica e di molto, il compito di Ultras Grif, lo statuario pupillo di Andrea Vitagliano che torna a Bologna dopo un brillante primo piano in contesto analogo e contro avversari in pista anche oggi.
Puledri in apertura nel nome del mezzofondista Alberto Cova, abbinamento non casuale trattandosi di sfida programmata sulla media distanza e con partenza ai nastri che rappresenta un assist di notevole portata per Vischio Holz, specialista dello schema che Andrea Farolfi ed Augusto Borghetti considerano un primaserie in fieri, contro il quale poco potranno i pur brillanti Vancouver Ongi e Valpicetto Jet, carte in chiave podio per Valentino e Bellei, mentre alla seconda modesti cadetti ospiteranno i gentleman, con Unica Gielle e Filippo Monti nei panni delle lepri contro Uncountable e Alessandra Devidè, terze forze Umana Petral e Monica Gradi.
Tre anni sul miglio alla terza corsa, campo scarno, con solo sei partecipanti, ma buone individualità a garantire equilibrio ed eccellente report cronometrico, tra tutti, i due Grif, Villenueve e Voyager, nonché il promettente Vaio dei Greppi, mentre alla quarta tornano i gentleman abbinati ai loro portacolori per un possibile match tra Rienda Suelta e Osiride Ron, la prima guidata da Roberto Frassinelli, il secondo dalla brava Michela Rossi.
Anziani sul miglio alla quinta corsa per annotare la notevole chance di Radenska D’Aghi nell’inedita partnership con Lorenzo Callegaro, in caso di debacle da parte della giumenta allenata da Alessandro Raspante, azioni in crescita per Sky Girl con Bellei e Thor Gual, unica proposta di giornata per Ehlert che nell’occasione ne affida le sorti tattiche a Davide Nuti, per chiudere la disamina con Tarita Lans, Bellei in sediolo e forma al top ed avversari malleabili tra cui spiccano Socrate Benal e Liberto.
I prossimi appuntamenti all’Arcoveggio: martedì 25 aprile (aggiunto in sostituzione di giovedì 20), giovedì 27 e domenica 30, con inizio alle ore 15.30 negli infrasettimanali, alle 15 la domenica.
Comunicato Stampa Ippodromo Arcoveggio di Bologna