Modena, 29 marzo 2019 – Centoventi binomi sotto la Ghirlandina per la Passeggiata tra i Parchi Modenesi, domenica 31 marzo 2019 grazie a Natura a Cavallo: un evento da record, probabilmente era dal Carosello Tassoniano del 1935 che nel centro di Modena non se ne vedevano tanti riuniti insieme (escludendo le tradizionali cerimonie dell’Accademia Militare come quella per il Mak π 100, ovviamente).
Cavalli, amazzoni e cavalieri sfileranno nella mattinata di domenica toccando quindi tutti i principali parchi della città, una occasione propedeutica ad un eventuale futuro raduno nazionale Made in Modena vista anche la fedeltà di Natura a Cavallo alla città della Secchia Rapita: una rappresentanza di 40 loro binomi era infatti già stata sotto la Ghirlandina in occasione del viaggio Belluno/Roma per il Giubileo del 2000.
Con l’occasione vale la pena ricordare il Carosello Tassoniano del 1935: per quattro giorni, dal 30 maggio al 2 giugno 1935, Modena fu al centro delle cronache mondane.
Intervennero alle celebrazioni per i 300 anni dalla morte di Alessandro Tassoni (autore de La Secchia Rapita, poema eroicomico che prendeva in giro il mondo cavalleresco e i suoi birignao) il fior fiore dei nobili italiani dell’epoca: dagli allora Principi di Piemonte Umberto e Maria Josè ai Duchi di Pistoia e Bergamo, ma soprattutto (per noi appassionati di equitazione) il conte Alfredo Fè d’Ostiani, che anche alle rievocazioni tassoniane rivestì gli elegantissimi panni di organizzatore e maestro di cerimonie.
Fé d’Ostiani, istruttore di equitazione nella Scuola di Cavalleria e poi generale, in quel periodo era il deus ex machina di ogni carosello e rievocazione di vaglia del Regno d’Italia grazie alla sua particolare e riconosciuta cultura nell’ambito storico, militare ed equestre; Fé d’Ostiani è, tra le altre cose, l’autore di “L’
Dall’inesauribile Archivio Luce abbiamo tratto il video che segue, a questo link una ricerca su Fé d’Ostiani con rare fotografie dell’epoca: vi consigliamo di perdervi in una ricerca a vostro piacere tra immagini e video dell’archivio on-line, ci sono documenti veramente interessantissimi.
Qui il sito di natura a Cavallo