Bologna, 11 febbraio 2022 – È molti difficile immaginare un Carnevale senza Sa Carrela ‘e nanti a Santu Lussurgiu. Anzi, senza Sa Carrela ‘e nanti forse non è neppure Carnevale…
Eppure, dopo l’edizione virtuale del 2021, anche quest’anno, il sindaco Diego Loi, in accordo con il presidente dell’Associazione Cavalieri Sa Carrela ‘e nanti Diego Deriu hanno dovuto comunicare alla cittadinanza che la ‘festa’ non ci sarà.
Come riportato in una nota a firma congiunta… “Dopo numerose interlocuzioni e confronti tra di noi e con le Istituzioni, dopo aver atteso gli sviluppi dei provvedimenti nazionali che, nella loro successione cronologica, continuano a reiterare la necessità di garantire la massima attenzione nel ridurre al minimo le occasioni di possibile contagio, ci vediamo costretti con grande dispiacere a sospendere l’edizione 2022 de Sa Carrela ‘e nanti, rimandando l’organizzazione a un prossimo periodo in cui, speriamo tutti vivamente, sia terminato definitivamente questo incubo della pandemia da coronavirus”.
Una scelta difficile ma ponderata
All’origine della difficile decisione, una ferma volontà di proteggere da una parte la salute dei cittadine e dei turisti, dalla’altra quella di preservare un’immagine dell’evento che non venga sminuito da una edizione che, altrimenti, avrebbe dovuto svolgersi senza pubblico. O in forma assai ridotta, come deciso a Oristano per la Sartiglia. In pratica, una Sa Carrela ‘e nanti privata di metà del suo spettacolo, ovvero quello della gente di Santu Lussurgiu.
“Vogliamo il ritorno a festeggiamenti della nostra tradizione senza riserve, senza limitazioni. Che dia spazio alla bellezza, alla forza travolgente e al grande senso di ospitalità che la nostra Comunità ha saputo sempre offrire. Che questo nuovo sacrificio di rinuncia, sia da stimolo per lavorare con entusiasmo per la costruzione della prossima edizione della manifestazione. Al pieno delle sue potenzialità. Auspicando appunto tempi più sereni. Siamo convinti che i nostri concittadini potranno capire le difficoltà di questo momento, e ringraziamo sin d’ora anche tutti gli appassionati delle nostre tradizioni per la comprensione” hanno concluso Loi e Deriu.
Appuntamento quindi in Sardegna, al prossimo Carnevale.
Fonte: Ansa