Bologna, martedì 3 agosto 2021 – Il sogno olimpico di Emanuele Gaudiano, e di tutti noi con lui, è durato due ostacoli: il numero uno e il numero due della prova qualificativa di oggi a Tokyo. Poi è arrivato un errore sul largo numero tre – forse avvicinato un po’ troppo – e la cosa ha cominciato a farsi difficilissima perché a quel punto il nostro cavaliere per poter ragionevolmente coltivare speranze di accesso alla finalissima di domani (riservata ai primi trenta di oggi) avrebbe dovuto ovviamente non commettere più alcun errore e andare però piuttosto veloce. In effetti Chalou ha saltato magnificamente bene (compresa la doppia gabbia n. 4) fino alla linea composta dal verticale di tavole n. 7 e riviera n. 8: andando verso l’acqua Chalou si è spostato troppo verso sinistra, Gaudiano lo ha rimesso in traiettoria con energia ma si è creato quel momento di difficoltà in cui Chalou ha perso il ritmo e sull’acqua (non trovando più una buona distanza) ha fatto un salto con enorme elevazione e scarsa distensione, ricevendosi quindi prima del limite dello specchio d’acqua. A quel punto Emanuele Gaudiano ha ovviamente capito di aver perso qualunque speranza di finale e quindi la gara è finita senza più molta convinzione (ci sarà anche un punto sul tempo) ma nonostante ciò senza più alcun problema. Un grande rammarico quindi, certamente. La gara olimpica di salto ostacoli prosegue domani con la finale individuale e venerdì e sabato con le prove a squadre: ma senza più alcuna presenza dell’Italia.
LA CLASSIFICA DELLA PRIMA PROVA INDIVIDUALE
https://olympics.com/tokyo-2020/olympic-games/en/results/equestrian/results-jumping-individual-qual-000100-.htm