Bologna, 31 luglio 2024 – Se è vero che i Giochi hanno avuto un ‘battesimo bagnato’ con la pioggia della prima giornata di gara del completo, il meteo ha decisamente modificato il proprio trend e al momento a Parigi, anche nella più fresca Versailles, l’estate si fa sentire. Alto il tasso di umidità e anche la temperatura.
Ma senza defezioni, sono scattati immediatamente i protocolli pensati per garantire ai cavalli una gara sicura.
«Sebbene ci sforziamo di far sì che tutti gli eventi equestri si svolgano in condizioni climatiche ottimali, è spesso logisticamente difficile raggiungere tali condizioni – ha spiegato il Direttore Veterinario della FEI Göran Åkerström-. Grazie ai nostri protocolli, i cavalli si sono raffreddati rapidamente e non hanno mostrato segni di stress da calore, sottolineando l’efficacia delle nostre strategie di mitigazione del clima. La FEI utilizza l’indice WBGT (Wet Bulb Globe Temperature) come strumento standard per valutare e gestire lo stress termico. L’indice WBGT misura la radiazione solare, la riflessione del calore al suolo, l’umidità e la velocità del vento ed è utilizzato da diversi sport in quanto è l’indice più completo per monitorare l’effetto del clima sugli esseri umani e, nel nostro caso, anche sui cavalli. Questo metodo preciso ci permette di valutare con precisione il potenziale di stress da caldo durante gli eventi e di attuare le misure necessarie per salvaguardare il benessere dei nostri cavalli e degli esseri umani. Queste misure vengono messe in atto quando l’indice WBGT supera i 28 gradi Celsius, e nel caso di oggi l’indice ha raggiunto il picco massimo di 33,8 gradi Celsius».
Le misure contro il caldo
- – Monitoraggio continuo del WBGT. A partire dalle 9:30 di martedì mattina, è stato effettuato un monitoraggio in loco delle condizioni climatiche, i cui dati sono stati fondamentali per valutare con precisione il potenziale di stress da caldo sul campo nel corso della giornata.
- – Termografia e supervisione veterinaria. Tutti i cavalli sono stati monitorati con un’avanzata tecnologia di imaging termica da un team veterinario di livello mondiale. Questa tecnica non invasiva stima accuratamente la temperatura corporea a distanza, consentendo l’identificazione precoce di un potenziale stress da calore. Il monitoraggio è stato condotto durante le fasi di training e subito dopo il ritorno dei cavalli dal campo gara.
- – Stazioni di raffreddamento. Oltre alle due stazioni di raffreddamento presenti, sono state allestite altre tre stazioni di raffreddamento in tutta la struttura, dotate di acqua fredda, ghiaccio e personale pronto ad assistere le esigenze di raffreddamento immediato. Queste stazioni hanno fornito un supporto fondamentale per una rapida riduzione della temperatura dei cavalli dopo la performance.
La FEI è all’avanguardia nella ricerca e nell’implementazione di strategie di mitigazione del clima per gli sport equestri, garantendo agli atleti, sia umani che equini, prestazioni sicure in ogni condizione.
Questo pacchetto di misure anti-caldo sono state sviluppate e perfezionate a partire dai Giochi Olimpici di Atlanta del 1996, per garantire la sicurezza e le prestazioni ottimali degli atleti equini che gareggiano.
I protocolli di mitigazione del calore sono stati sviluppati specificamente per ambienti ad alto rischio come Tokyo 2020 e sono stati adattati alle condizioni locali per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024.