Bologna, 6 agosto 2024 – E’ appena terminata la finale del Jumping ai XXXIII Giochi Olimpici di Parigi: e già ci sentiamo orfani, perché sono finite le discipline equestri.
O quasi: perché ancora per una volta, l’ultima per la precisione, il Pentathlon Moderno porterà i cavalli in gara.
Le polemiche conseguenti alla precedente edizione dei giochi, quella di Tokio 2020 (qui per memoria) hanno dato il definitivo colpo di grazia alla vecchia formulazione di questa competizione.
Dopo Parigi 2024 quindi tutti i pentatleti supereranno ostacoli sì, ma quelli di uno speciale percorso ad hoc, non più a cavallo: e certo non per una questione di benessere animale.
Thomas Bach, presidente del Comitato Olimpico Internazionale: “l’inclusione del Pentathlon Moderno nel programma sportivo di Los Angeles 2028, riconoscendo la sostituzione dell’equitazione con la disciplina a ostacoli e il lavoro di ottimizzazione condotto dall’Uipm per ridurre costi e complessità e facilitare l’accesso a questo sport”. Come sottolineato dall’EB del Cio “è essenziale che l’Uipm continui ad attuare i cambiamenti necessari nella governance e a modernizzarsi come organizzazione. Senza la sostituzione dell’equitazione con la disciplina a ostacoli, questo sport non sarebbe stato incluso nel programma”.
Per coinvolgere e raccontare il Pentathlon Moderno 2.0 è sta pensata una docu-serie, ‘A passion for Paris’ disponibile qui, sul sito UIPM.
Yasser Hefny OLY, Presidente del Comitato Atleti UIPM, ha affermato: “La serie di documentari, ‘A Passion For Paris‘, crea una nuova dimensione per il nostro sport come prodotto televisivo. Per la prima volta vediamo una visione globale del Pentathlon Moderno attraverso gli occhi degli atleti. Sono grato a tutti i pentatleti che hanno preso parte a questo show, perché hanno fatto uno sforzo collettivo per aumentare il profilo dello sport rivelando le loro motivazioni, le sfide che affrontano e la gioia di sperimentare il successo. Grazie a tutti coloro che sono stati coinvolti nella produzione di questo spettacolo rivoluzionario. E auguro a tutti una memorabile Olimpiade di successi a Parigi”.
Ma per il momento, istruzione pratiche per vedere le ultime, storiche gare di questa formulazione.
Di seguito il programma ufficiale dal sito di Parigi 2024.
Ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, le gare di pentathlon moderno si svolgeranno da giovedì 8 a domenica 11 agosto in due sedi.
I round di qualificazione di scherma in programma il primo giorno saranno all’Arena Parigi Nord di Villepinte, mentre le semifinali e le finali, dal secondo al quarto giorno, saranno ospitate nell’iconica Reggia di Versailles.
L’ordine delle discipline sarà nuovo e includerà brevi intervalli:
- 35 minuti di equitazione (salto)
- 5 minuti di pausa
- 20 minuti di scherma (spada) – bonus round
- 10 minuti di pausa
- 15 minuti di nuoto (200m stile libero)
- 15 minuti di pausa
- 20 minuti di evento combinato (laser run)
- Elena Micheli, Campionessa del mondo in carica: pass nominale grazie alla vittoria alle finali di Coppa del mondo 2023
- Alice Sotero, quarta a Tokyo 2020, argento iridato in carica: pass nominale grazie all’oro dei Giochi europei 2023
- Giorgio Malan: pass nominale grazie alla vittoria dei Giochi europei 2023
- Matteo Cicinelli: campione europeo in staffetta 2024 e bronzo europeo a squadre 2023
L’Italia ha qualificato anche una terza atleta, Alessandra Frezza che farà parte della delegazione azzurra. Gli atleti saranno accompagnati dal team leader Ennio Panetti, dal Direttore Tecnico Andrea Valentini, dallo staff tecnico composto da Ivan Lo Giudice, Umberto Mazzini, Nicola Benedetti, Dario Chiadò, Tullio De Santis, Giancarlo Duranti, Luigi Filipponi, Andrea Giommoni, Giuseppe Giordano, Fabrizio Marello, Maria Elena Panetti, Stefano Scaccabarozzi, e dal fisioterapista Domenico Porreca.
Dove vederlo?
Qui un quadro d’insieme delle possibilità, con una osservazione sul tema: “L’emittente pubblica si sforza di seguire le Olimpiadi nel modo migliore, e tutti gli atleti azzurri che concorrono anche contemporaneamente nelle diverse discipline. Ma ci rendiamo conto che garantire la copertura di ogni competizione per intero sia impossibile. Suggeriamo agli appassionati i canali più famosi di streaming che, con un costo contenuto, permettono di seguire anche in differita ogni gara desiderata”.
