Parigi, 7 settembre 2024 – Una giornata da incorniciare per l’Italia e per Sara Morganti, che ha conquistato una splendida medaglia d’argento nel paradressage individuale alle Paralimpiadi di Parigi 2024. L’atleta toscana, in sella alla sua fedele Mariebelle, ha ottenuto un punteggio di 81.407, portando l’Italia sul secondo gradino del podio in una competizione dall’altissimo livello tecnico. Un risultato straordinario che conferma ancora una volta il talento e la tenacia di una delle più grandi protagoniste dell’equitazione paralimpica.
La gara: un duello all’ultimo passo
La finale del paradressage ha visto confrontarsi alcuni dei migliori binomi del mondo, con la tensione palpabile ad ogni ingresso in campo. Il primo posto è andato al lettone Rihards Snikus su King of the Dance, autore di una prova impeccabile che ha conquistato i giudici con un punteggio di 82.487.
Sara Morganti, però, non ha deluso le aspettative, sfoderando una performance di eleganza e precisione in sella a Mariebelle. Il suo punteggio di 81.407 è stato sufficiente a farle guadagnare una meritata medaglia d’argento, una conferma della sua abilità e della sua capacità di esprimersi al meglio nei momenti decisivi.
Al terzo posto si è classificata Mari Durward-Akhurst per la Gran Bretagna, che ha chiuso con 77.747 punti in sella ad Athene Lindebjerg. È stata una lotta intensa per il bronzo, con la britannica che ha prevalso di misura sull’olandese Annemarieke Nobel, quarta con 77.614 su Doo Schufro.
La prestazione di Sara: un argento che vale oro
La medaglia d’argento di Sara Morganti è il risultato di una carriera fatta di successi e sacrifici. Già plurimedagliata in competizioni internazionali, Morganti ha dimostrato ancora una volta di essere una campionessa a tutti gli effetti. La sua esibizione è stata lodata dai giudici per l’armonia e la fluidità dei movimenti, elementi fondamentali nel paradressage.
«Sono felicissima di questa medaglia, frutto di tanto lavoro e passione. Mariebelle è stata straordinaria e insieme abbiamo dato il massimo. Questo argento lo dedico a tutto il mio team e a chi mi sostiene ogni giorno» ha dichiarato Morganti al termine della gara, visibilmente emozionata.
Italia protagonista anche con Carola Semperboni
Oltre a Morganti, l’Italia ha brillato anche con Carola Semperboni, che in sella a Paul ha ottenuto un rispettabile sesto posto con un punteggio di 74.554. Una prestazione solida per la giovane atleta piemontese, che si sta confermando come una delle promesse più interessanti del paradressage italiano. La sua grinta e determinazione lasciano ben sperare per il futuro.
Il giudizio degli esperti
La gara è stata valutata da una giuria internazionale di altissimo livello, composta da: Suzanne Cunningham (Australia), presidente di giuria, Anne Prain (Francia), Freddy Leyman (Belgio), Kristi Wysocki (Stati Uniti) e Katherine Lucheschi (Italia). Il loro compito è stato tutt’altro che facile, considerata la qualità e la competitività dei binomi in gara.
Classifica finale del paradressage individuale (GI)
Rihards Snikus (Lettonia) – King of the Dance – 82.487
Sara Morganti (Italia) – Mariebelle – 81.407
Mari Durward-Akhurst (Gran Bretagna) – Athene Lindebjerg – 77.747
Annemarieke Nobel (Paesi Bassi) – Doo Schufro – 77.614
Roxanne Trunnell (Stati Uniti) – Fan Tastico H – 77.307
Carola Semperboni (Italia) – Paul – 74.554
Stella Barton (Australia) – Lord Larmarque – 73.960
Laurentia Tan (Singapore) – Hickstead – 73.174
Un futuro promettente per il paradressage italiano
L’argento di Sara Morganti, unito alla buona prestazione di Carola Semperboni, è un segnale chiaro della crescita del paradressage italiano, che continua a raccogliere successi e a formare atleti di altissimo livello. Con l’impegno e la passione di queste straordinarie amazzoni, l’Italia può guardare al futuro con ottimismo, consapevole di poter puntare ancora più in alto nelle prossime competizioni internazionali.
Questa medaglia non è solo il riconoscimento di un duro lavoro, ma anche l’incoraggiamento a continuare a sognare in grande. Forza Sara, forza Italia!