Parigi, 7 settembre 2024 – Si sono concluse oggi le gare di paradressage alle Paralimpiadi di Parigi 2024, con Francesca Salvadé che ha chiuso al quinto posto nel Freestyle individuale Grado III. In sella a Escari, Francesca ha ottenuto un punteggio del 75.820%, una prestazione solida che ha visto l’atleta italiana competere con alcune delle migliori al mondo.
«Sono abbastanza soddisfatta della mia prova, anche se so che avrei potuto fare qualcosa in più. Sono comunque molto contenta del mio cavallo, Escari, che ha risposto davvero bene», ha dichiarato Francesca ai microfoni Rai al termine della gara. Nonostante il margine di miglioramento, Francesca ha dimostrato ancora una volta il suo talento e la sua capacità di competere a livelli altissimi.
La vittoria è andata all’americana Rebecca Hart su Floratina con un punteggio dell’83.534%, seguita dalla olandese Rixt van der Horst su Royal Fonq (83.007%) e dalla britannica Natasha Baker su Dawn Chorus, che ha chiuso terza con il 77.140%.
Il bilancio delle Paralimpiadi: un trionfo di emozioni per l’Italia
Con la gara di oggi si chiude l’edizione delle Paralimpiadi equestri di Parigi 2024, un evento che ha regalato grandi emozioni all’Italia grazie alle straordinarie prestazioni delle sue atlete. Sara Morganti è stata la protagonista indiscussa, conquistando due medaglie: un bronzo nell’individuale Grado I e un argento nel Freestyle Grado I, confermandosi una delle atlete più titolate e amate del paradressage.
Accanto a lei, Francesca Salvadé, Carola Semperboni e Federica Sileoni hanno tutte portato avanti la bandiera italiana con ottime prestazioni, dimostrando una crescita costante e una grande maturità sportiva.
Il futuro del paradressage italiano: verso Los Angeles 2028
Con la chiusura di Parigi 2024, l’attenzione ora si sposta verso le Paralimpiadi di Los Angeles 2028. Le emozioni che queste atlete ci hanno regalato rimarranno nei nostri cuori, e il paradressage italiano continua a crescere in talento e risultati. L’argento e il bronzo di Sara Morganti sono solo l’inizio di un cammino che vedrà l’Italia ancora protagonista nel mondo dell’equitazione paralimpica.
Le nostre atlete, guidate dal loro impegno, continueranno a lavorare sodo, pronte a nuove sfide e a portarci nuove soddisfazioni. Il paradressage italiano ha dimostrato di essere una forza inarrestabile, e non vediamo l’ora di tifare ancora per loro a Los Angeles.
Grazie ragazze, per averci regalato momenti indimenticabili!