Bologna, 19 febbraio 2019 – Giovedì 21 febbraio grandi firme in Via di Corticella, con il trotter bolognese dell’Arcoveggio teatro di una intrigante riunione di corse sulla quale spiccano il clou abbinato alla Tqq e le presenze di alcuni dei migliori driver del panorama nazionale, dal neo campione italiano Antonio Di Nardo, alla “leggenda” Enrico Bellei, passando per affidabili professionisti come Antonio Greppi, Davide Nuti e Lorenzo Baldi, senza dimenticare il talento delle glorie locali, Marco Stefani e Maurizio Cheli e la brillante carriera dell’esperto Paolo Leoni, mentore dell’emergente Renè Legati.
La disamina tecnica del pomeriggio bolognese apre nel segno dell’handicap abbinato alla scommessa regina dell’ippica nazionale, una maratona sui tre giri di pista alla quale hanno aderito 18 binomi divisi in due nastri tatticamente omogenei, con la progredita Star Grif Italia decisamente rigenerata dal training di Alessandro Raspante e ai vertici delle preferenze tra gli inquilini del primo schieramento, assieme all’affidabile Tenordelun, visto in forma lo scorso giovedì ed oggi affidato ad Enrico Bellei, nonché a Up In The Air, miler di valore prestato alla lunga distanza sul quale sale il lanciato Antonio Greppi. Scendendo a quota 2480 metri, balza all’occhio l’eccellente collocazione dello specialista Top Gun America, prestigioso fratello della campionessa Lisa America che Renè Legati presenta con malcelata fiducia in ottica vittoria, mentre tra i suoi compagni di nastro gli esperti Saimon Barboi, Tempest Treb e Laurentius Romeo paiono i più seri candidati al marcatore, ben assecondati da Alessio Vannucci, Antonio Di Nardo e Marco Basile.
Il pomeriggio apre con doppio chilometro per tre anni, partenza ai nastri ed un tocco di internazionalità rappresentato da Juan Bros, teutonico pupillo di Andrea Bigliardi oggi in versione Federico Esposito e reduce da due brillanti successi, al quale tenteranno lo sgambetto Amy Del Duomo, con Bellei, e Aphodite Bi, proposta targa Barbini per gli ambiziosi colori della scuderia Mistero, mentre alla seconda la vittoria pare limitarsi ad un discorso a tre, Zeltweg As, Zarcheeba e Zorro Jet, in guide, Lorenzo Baldi, Bellei e Marco Stefani.
Torna la leva 2016 per un miglio al femminile sul quale spiccano le ambizioni di Antonietta Ama, della chiacchierata deb Ambra Capar e della francese Giulianova, tutte alla ricerca del primo successo in carriera, rispettivamente guidate da Davide Nuti, Antonio Di Nardo e dall’immarcescibile Bellei, grande favorito anche alla quarta, allorchè salirà in sediolo al favorito Zorro Gual inscenando sfida a suon di parziali con l’ex primatista della leva, Zonk di Girifalco, e con l’aitante Zigolo Vgl.
Alla quinta il testimone passerà ai gentleman per il match tra Zaccherini e Marco Castaldo partner di Turbine Lp e Sama, con Volpelli e Stefano Paladini nei panni dei terzi incomodi.
Si chiude nel segno dell’incertezza con undici anziani di lungo corso e la curiosità di rivedere all’opera dopo più di un anno il facoltoso Rob Mabel, pupillo di Battista Congiu che, pur con le incognite legate al rientro, non pare temere i vari Vandalo, Viento del Sur e Sissy Muttley.
Appuntamento successivo DOMENICA 24 Febbraio, inizio corse ore 14.30 circa.
Comunicato Stampa Ippodromo dell’Arcoveggio a cura di Savina Sabattini