Bologna, 2 ottobre 2018 – Il 4 ottobre Bologna festeggia il suo patrono, San Petronio, le scuole sono chiuse, le attività economiche rallentano e all’Arcoveggio scendono in pista i puledri di due anni pronti a dare vita al Criterium Arcoveggio, sino a qualche tempo sfida classica dal prestigioso Albo D’Oro, oggi, un ben remunerato appuntamento per le giovani leve pronte a saggiare le proprie qualità atletiche e testare la forma prima di cimentarsi in avventure d’elite, siano loro il Premio Encat, o il Gran Criterium trasmigrato da Milano a Torino, oppure il selettivo Premio Allevatori del giorno di Santo Stefano all’ippodromo di Roma.
Dedicata a Giorgio Ianiri, l’edizione 2018 del Criterium Arcoveggio vedrà impegnati dieci puledri dall’incoraggiante ruolino di marcia , con il pronostico in bilico tra il precoce allievo dell’affiatato duo Walter Zanetti/Andrea Farolfi, Aleandro Zs, la veloce portacolori di Cesare Meli, Albereta Cla, guidata dal fido Francesco Facci, e la promettente Alouette, proposta di Edoardo Baldi ed erede della primaserie indigena Dordogne, mentre incuriosice la massiccia partecipazione del team diretto da Riccardo Pezzatini presente con ben tre effettivi, i generosi outsider Alessandra Lux, Aladin Bi e Alabama Op.
Apertura alle 15.30 e spettacolo garantito dal preventivato match tra la “grigina” Zigis Sister e il concreto Zeroincondotta Op, griffe Ehlert/Vecchione per la prima, scuola Bondo per l’avversario oggi in versione Federico Esposito, mentre Zeta Spritz e Manuel Pistone si candidano al ruolo di terze forze con licenza di stupire, data l’eccellente forma palesata di recente dalla giovane allieva di Andrea Sarzetto.
Poi, gentleman e cadetti con il pronostico tutto di marca toscana, Very Good Sf e Lorenzo Alessi prime scelte su Violetta Breed e Sandro Gori, in alternativa, lo stacanovista Voldemort Nal e la decisa Monica Gradi, outsider di lusso il duo bolognese Velvet Dancer/Federico Bongiovanni.
Folla in pista e buoni prospetti alla terza corsa, miglio per anziani che Putnik D’Aghi e Otello Zorzetto, gentleman prestato per l’occasione al professionismo, cercheranno di risolvere nel preferito clichè tattico d’avanguardia, trovando però al loro interno una possibile diga in Regina Kosmos con il giovane Pelonara, mentre Ur Tab di Azzurra e Federico Esposito sono chiamati ad un dispendiosa risalita che li vedrà contrapposti aUhaveadream e Roberto Vecchione, anch’essi collocati in seconda fila.
Alla quarta, “seconda Tris nazionale”, ecco Taikon, Pickering e Us And Them in dibattito aperto sul tema vittoria e l’ospite Urrà Jet possibile sorpresa. Equilibrio e buone individualità alla quinta corsa, altra sfida sui due giri di pista aperta alle più svariate soluzioni, dalla fuga in avanti di Zaira del Ronco al pressing dell’ardente Zanetti Jet sino alla tattica d’attesa du Zolà Dei Greppi, guidati rispettivamente da Riccardo Picchi, Manuel Pistone e Federico Esposito ma con il califfo Vecchione e Zorban Grad pronti a movimentare la contesa.
In chiusura, partenza ai nastri e 2400 metri da percorrere per i 14 contendenti capeggiati al betting dagli inquilini dello start Uppymar, Uragano Fks e Regensbourg, mentre tra i penalizzati si distinguono gli specialisti Paco e Ronaldo Grad, senza peraltro trascurare la forma al top di Super Op e Trivet Cash.
Appuntamento successivo domenica 7 ottobre con inizio alle ore 14.30 .
Comunicato Stampa Ippodromo Arcoveggio Bologna, a cura di Savina Sabattini