Mahdia, 21 settembre 2018 – Un servizio fotografico inusuale per Mohamed Ali Uni, giovane tunisino nato a Sousse, che, di solito, immortala nei suoi ritratti i bambini e la felicità degli sposi oppure monta video destinati ai vari canali televisivi locali.
Un pomeriggio trascorso nella polvere sollevata dai trenta equini, Arabi e Berberi, del Centre Hippique Mahdia gestito dall’italiana Maria Gabriella Incisa di Camerana che, con la sua più che attiva associazione in campo sociale, promuove anche tutte le connessioni possibili tra arte e equitazione.
«Sono rimasto profondamente commosso dal rapporto instaurato con i cavalli e le varie possibilità di scatti che ho realizzato sia in dettaglio che in movimento – spiega Daly El Uni, che è lo pseudonimo con cui Muhammad Ali firma le sue fotografie – specialmente le interazioni che i cavalli creano tra di loro, in libertà. I giochi, il reciproco contatto, le corse a tutta velocità, i loro occhi che ricordano l’obiettivo di una macchina fotografica. Dalla grazia e dalla bellezza del cavallo ho capito che bisogna saper gettare il cuore sempre oltre l’ostacolo».
L’opportunità è quella di partecipare al concorso fotografico organizzato in occasione della 11esima edizione del Salon du Cheval, che si svolgerà, dal 16 al 21 ottobre 2018, all’interno del parco spettacoli di El Jadida, in Marocco.
Questo evento internazionale annuale ha ricevuto il patrocinio del re Mohamed VI e tale scelta si spiega non solo perché la regione ha importanti risorse naturali, ma anche perché è da sempre stata la roccaforte del cavallo marocchino.
Inoltre la sponsorizzazione degli Emirati Arabi Uniti consente a questa manifestazione di essere la più importante del suo genere in tutto il continente africano, con ben oltre 260.000 visitatori che partecipano a campionati, concorsi, gare, conferenze e spettacoli che si susseguono a ritmo incalzante.
Qui il sito ufficiale del Salon di Cheval d’El Jadida
Comunicato stampa