Piccoli segnali di normalità. Seppure tutta l’Italia sia in attesa delle nuove regole per la riapertura, Marco Porro, tecnico federale, selezionatore e capo equipe delle squadre della seconda fascia di salto ostacoli, non è stato certamente con le mani in mano e ha fatto visita ai suoi cavalieri e alle sue amazzoni per brevi sessioni di lavoro individuale.
“Gli appuntamenti di Coppa delle Nazioni in cui era prevista la nostra presenza – ha affermato Porro – purtroppo a causa dell’emergenza Covid-19 sono saltati e allora quando le regole ce lo hanno permesso sono andato io in visita dai cavalieri e dalle amazzoni azzurre. Ho fatto tantissimi chilometri, ma non mi è dispiaciuto per niente, anzi mi ha fatto piacere potere osservare lo stato di forma dei binomi e monitorare qualche cavallo giovane presente nelle scuderie degli azzurri”.
In pochi giorni Porro ha avuto la possibilità di far visita a Paolo Zuvadelli, Gabriele Grassi, Matilde ed Emanuele Bianchi, Natale Chiaudani, Scuderia Casadei, Linda Bratomi, Francesco Turturiello, Francesca Arioldi, Luca Moneta, Massimiliano Ferrario. Previsto per domani l’appuntamento con Roberto Turchetto.
“Il lavoro rigorosamente individuale – ha aggiunto Porro – ha previsto più che altro una ginnastica per i cavalli senza sforzi e con qualche piccolo salto in vista della ripresa, proprio perché è stato necessario considerare il periodo di stop dalle attività. In attesa di una probabile riapertura, e sempre limitando il numero delle presenze per evitare ogni tipo di assembramento, mi auguro di potere riprendere a far qualche piccolo training nelle regioni prossimamente con tanti altri cavalieri, ma dobbiamo di sicuro attendere le decisioni del Governo. Credo che questa iniziativa, condivisa con il Presidente federale Marco Di Paola e con il direttore sportivo Francesco Girardi, sia stata molto apprezzata dai cavalieri e rappresenta un importante segnale di vicinanza della Federazione ai propri atleti. Gli incontri – ha concluso Porro –sono stati molto utili anche per rendermi conto dell’organizzazione di ognuno dei cavalieri e delle amazzoni all’interno delle proprie scuderie”.
Insomma si tratta dei primi segnali di una ripresa delle normali attività che tirano certamente su il morale.
(Nella foto archio © FISE/Mario Grassia: Marco Porro insieme a Nico Lupino a Verona 2019)