Un gran premio spettacolare, seguito a bordo campo un pubblico numeroso, ha chiuso all’Ippodromo San Siro l’edizione 2022 della Milano Jumping Cup.
Il Gran Premio Frecciarossa – Trofeo Graziano Mancinelli ha visto la vittoria di uno dei favoriti della vigilia, Martin Fuchs, ma ottima è stata la prestazione di Giacomo Bassi terzo classificato in sella a Find Touch GR con un doppio percorso netto nel tempo di 39.51, a soli sei centesimi di secondo dalla piazza d’onore.
Il 30enne cavaliere emiliano è stato uno dei tre azzurri ammessi alla seconda manche di una gara impegnativa disputata su un percorso con ostacoli a 1 metro e 55 tracciato da Uliano Vezzani, come dimostrano i soli sei binomi, tra i dodici ammessi al secondo giro, con zero penalità (47 quelli al via).
Oltre a Bassi sono infatti tornati in campo anche Valentina Isoardi (sua fidanzata) che con Favinia ha concluso al nono posto (0/4) e l’appuntato Emanuele Gaudiano, undicesimo con Nikolaj de Music (4/4).
Martin Fuchs si è imposto con The Sinner con due percorsi impeccabili e il tempo in seconda manche di 37.90 seguito dalla statunitense Paris Sellon con Remix (0/0; 39.45).
Il 29enne svizzero, oltre che da Pietro Diamantini, Direttore Business AV di Trenitalia title sponsor del Gran Premio, ha ricevuto anche il Trofeo Graziano Mancinelli (nella foto La Presse). A consegnarglielo sono stati Marco Mancinelli, figlio dell’indimenticato campione, e Fabio Schiavolin, AD Snaitech organizzatrice del concorso insieme a Snaitech, Rcs Sport, Sport e Salute e Fise.
Oltre a Presidente Marco Di Paola, a Milano nella prima giornata del concorso, presente il segretario generale Simone Perillo: “È stato un grande successo. – ha detto – Siamo felici per la partnership avviata dalla Federazione con Snaitech, Rcs Sport e Sport e Salute in vista dei Campionati Europei di Salto Ostacoli che, ricordo, saranno qualificanti per le Olimpiadi di Parigi 2024, e si svolgeranno in questo splendido ippodromo all’inizio del mese di settembre del prossimo anno”.
Oltre che nel Gran Premio gli azzurri hanno brillato anche nelle altre due categorie del CSI4* con il 1° aviere capo Emilio Bicocchi vincitore con Rondine del Terriccio nel Premio Snaipay e con Divina nel Premio Vargroup.
(Nella foto d’apertura Giacomo Bassi e Find Touch GR – ph. MJC/Idea Viwa)