Scatta giovedì a Lanaken l’edizione 2021 dei FEI WBFSH Jumping World Breeding Championship for Young Horses con in gara molti binomi italiani.
Ai 24 cavalli di 5, 6 e 7 anni che fanno parte della rappresentativa ufficiale guidata dal Capo Equipe Marco Porro e selezionati da MiPAAF e FISE – clicca QUI – grazie e delle wildcard se ne sono infatti aggiunti altri per un totale di 45 – clicca QUI per la master list generale – sotto la sella di 29 azzurri.
Il programma del Mondiale – al quale sono iscritti 721 cavalli montati da 427 tra amazzoni e cavalieri in rappresentanza di 36 nazioni – prevede per giovedì 23 e venerdì 24 le due prove di qualifica per ognuna delle tre fasce d’età.
Sabato 25 sarà la volta delle tre ‘small final’ riservate ai soggetti non qualificati per le finali programmate per domenica 26 settembre e riservate ai migliori 30 saltatori di 5, 6 e 7 anni.
In aggiunta, venerdì si svolgerà anche il Gran Premio da 150 ‘FEI Sires of the World’ riservato agli stalloni che vede iscritto anche un binomio azzurro.
I cavalli di 5 anni affronteranno in qualifica due categorie di precisione a 1 metro 25. I finalisti salteranno invece un percorso (categoria mista) da 1 e 30.
Per i 6 anni, qualifiche su due categorie da 135 – la prima a due fasi, la seconda a tempo – e finale su una categoria mista da 135/140.
Stesso programma tecnico, ma altezze diverse, per i 7 anni: qualifiche da 140 e finale da 145.