Partita a Opglabbeek in Belgio la Final FEI Nations Cup Youth, appuntamento che vede l’Italia schierata con ben quattro squadre nel circuito giovanile die Coppa delle Nazioni. Oggi, giovedì 24 settembre, giornata di prima manche per gli azzurrini.
È ai piedi del podio, al quarto posto, la squadra Junior che agli ordini di Stefano Scaccabarozzi e composta dal Carabiniere Giacomo Casadei, campione olimpico giovanile in carica, su Chagracon Ps (8), dalla campionessa d’Itaila Junior Elisa Chimirri su Calandro Z (2), Domenico Carlino su Devlin (1) e Martina Simoni, medaglia d’argento agli assoluti di categoria, su Stakkato’s Star (10), ha concluso con un totale di 11 penalità. Vittoria per la Svizzera (3), seguita da Svezia (8) e Belgio (9) al secondo e terzo posto. Sette le nazioni al via.
C’è stata, purtroppo, l’eliminazione per la squadra Children, guidata da Scaccabarozzi. Dopo l’ottimo percorso netto messo a segno dalla campionessa italiana Children Sveva Smiroldo a Cassus Blu e le otto penalità di Gualtiero Nepi, argento agli assoluti di categoria, e Con Top, c’è stata purtroppo l’eliminazione per Gian Bautista Cano su Gucci (2 rifiuti) e di Jennifer Grumo. Il suo Corazon ha perso la testiera dopo un brutto salto sul numero 1. La vittoria è andata al Belgio (0) con Germania e Svizzera seconde ex aequo con 4 penalità. Da segnalare l’ottimo terzo posto ottenuto da Marco Salvatore Franco, medaglia di bronzo children ai campionati italiani, su Balkarek nella gara a tempo individuale con un netto agli ostacoli e il tempo di 75”23. Nella stessa prova è arrivato anche il quinto posto di Jennifer Grumo in versione Especiale Too (0; 77”23).
La squadra italiana degli Under 21 (Capo equipe Stefano Scaccabarozzi) ha chiuso, poi, al quinto posto. Il team composto da Neri Pieraccini su Arpege de Carles (9), dal campione italiano di categoria Gabriele Gasparetto su Kazan vh Niiskenshof (4), Gaia Moretti su Deja Vu (5) e dal Carabiniere Francesco Correddu, bronzo Young rider ai Campionati Italiani, su Necofix (4), ha chiuso con un totale di 13 penalità. Prime a pari merito senza errori Belgio e Germania, terze ex aequo con 4 penalità Svezia e Olanda. Cinque i team in campo.
Il team azzurro dei più giovani, quello dei Pony, agli ordini di Giuseppe Forte, e composto dalla medaglia di bronzo ai Campionati d’Italia Pony, Cassandra Belli su Red Star Optimus (0), Elisabetta Giussani, argento agli assoluti di categoria, su Kilmullen Olympic Cruise (Elim), Greta Marchesotti su Ah de Prere (8) e dalla campionessa d’Italia Pony Mathilda Mercuri su Marcello (8), ha chiuso la prima manche al quinto posto della classifica con un totale di 16 penalità. Vittoria per l’Irlanda (0), davanti a Olanda, seconda con 4, e Belgio, terzo con 5. Sei i team in campo.
Tutte le squadre partite prenderanno parte alla finale.