Verona, 15 novembre 2021 – Al Gala Italiano 2021 della 123° Fieracavalli hanno partecipato sei numeri completamente diversi non solo per razza di cavalli impiegata, ma anche per ispirazione e stile.
Difficile quindi metterli in fila per merito, ma la giuria è stata concorde nel premiare Christine Kofler e il suo splendido stallone Haflinger More Than Words con il secondo posto.
Christine ha portato in campo una ripresa di dressage dove lei e il suo cavallo lavoravano su due registri completamente differenti, muovendosi però in perfetta unione.
Christine calma, composta, precisa, aiuti invisibili e aplomb impeccabile. More Than Words spumeggiante, brioso, scoppiettante e caldissimo, e come abbia fatto Christine a contenere tutta quella vivacità non lo sappiamo dire.
O meglio: lo sappiamo bene, perché proprio in questo è stata così evidente la sua capacità e così visibile il tanto, tantissimo lavoro fatto nel modo migliore con questo Haflinger.
E a vederli insieme uno esaltava l’altra, era proprio quell’apparente contrasto a renderli così belli insieme.
More Than Words con il suo impulso e i suoi movimenti così belli, Christine che non ha mai derogato dalla regola che gli aiuti devono essere invisibili.
Ma una cosa si è vista benissimo: quando l’amazzone, nella prova finale di domenica, ha giocato il tutto per tutto e ha montato a una mano il suo stallone dai cambi di galoppo in poi.
Nella confusione di un padiglione pieno di gente e rumori, con More Than Words che ha appena finito la stagione di monta.
Avrebbe saputo dire nome, cognome e posizione di box di tutte le cavalle presenti in Fieracavalli e disponibili a uno Redazione Cavallo Magazine Date, condizioni non certamente ideali per una ripresa di addestramento così delicata.
Eppure lei ha avuto il coraggio di giocarsi il tutto per tutto e alzare ancora di più l’asticella della difficoltà: e ha vinto la sua mano, perché More Than Words ha risposto alla grande ed era bellissimo e fluido, più bello ancora di prima.
Grazie Christine Kofler, grazie More Than Words: dopo la vostra prova, sarà impossibile dire che “Gli Haflinger? Ma sono solo dei ponetti!”.
Perché sangue, coraggio e bellezza non si sono mai misurati in centimetri.
E quest’anno ne abbiamo avuto la conferma, visto che al primo posto del Gala Italiano si sono classificati i Bardigiani: altri soggetti diversamente alti, ma pieni di personalità!