Roma, 28 maggio 2023 – Due gli appuntamenti cardine del mondo equestre nel territorio nazionale: l’outdoor di Piazza di Siena e l’indoor di Fieracavalli Verona, entrambi messi in campo nel segno dell’amore per lo sport equestre che supera ogni limite.
È proprio nella cornice di Villa Borghese a Roma che Fieracavalli ha voluto celebrare, attraverso l’arte, la propria missione: promuovere l’inclusione e la sostenibilità in ogni sua espressione – sociale, ambientale ed etica.
Un tocco artistico, dato da un ostacolo speciale dipinto dall’artista Andrea Baleri, ha arricchito l’arena del Galoppatoio, il secondo palcoscenico di uno dei concorsi più amati e celebri al mondo: il 90° CSIO di Piazza di Siena.
Andrea Baleri, un talentuoso artista 42enne affetto dalla nascita da tetraparesi spastica, aveva già lasciato il segno con la sua opera d’arte all’evento Jumping Verona 2022.
È stato proprio in occasione dell’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World CupTM, infatti, che l’artista aveva trovato l’ispirazione per dare colore ad uno degli ostacoli superati dal meglio del jumping internazionale.
E lo stesso salto, da giovedì 25 a domenica 28 maggio 2023, ha fatto tappa a Roma per mettere alla prova nuovi binomi, rimanendo visibile
ai partecipanti e agli spettatori per tutte le giornate di concorso, dando un messaggio dalla forza inequivocabile.
Superare le barriere non solo è necessario, ma è possibile per tutti, nello sport come nella vita.
I lavori di Baleri, caratterizzati da tocchi decisi di colore, realizzati con lunghi pennelli o con le ruote della sua sedia a rotelle, rappresentano così un autentico gesto di espressività.
Il titolo dell’opera-ostacolo, #oltrelebarriere, mira a promuovere l’inclusione negli sport equestri, con un’unica certezza: tutte le barriere
possono essere superate, sia fisiche e che mentali.
Un messaggio di libertà di cui si fa portatore un altro affezionato di Fieracavalli: Enea Ferroni.
Enea, affetto da tetraparesi dalla nascita, da sempre ha un solo sogno, poter montare a cavallo nella sua disciplina preferita, il Reining.
La passione, portata sul campo a Fieracavalli dove ormai è ospite fisso, è diventata l’occasione per creare una sella, ideata da lui stesso, in collaborazione con FISE e Centro Protesi Inail, presentata in occasione del 90° CSIO di Piazza di Siena.
Un progetto rivoluzionario il cui auspicio, viste le sue speciali caratteristiche, è quello di poter consentire a persone con disabilità motoria di poter vivere l’emozione di montare a cavallo.
Fieracavalli, da sempre impegnata in iniziative volte a integrare nella società i soggetti più deboli, si fa da sempre promotrice di importanti progetti di inclusione.
Lo ha fatto, e continua a farlo, creando opportunità di riscatto per i detenuti della Casa Circondariale di Montorio.
Così come con il progetto Riding the Blue, l’iniziativa scientifica dedicata agli Interventi Assistiti con il Cavallo per il trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico nei bambini.
Un passo importante verso l’inclusione, a dimostrazione che il talento e le abilità non conoscono limiti.
Comunicato stampa Fieracavalli Verona