Bologna, 27 ottobre 2021 – Il nuovo numero di Cavallo Magazine é in distribuzione nelle edicole a partire da oggi mercoledì 27 ottobre. È inoltre possibile ordinarlo sul sito shopcavallomagazine.it e riceverlo direttamente a casa propria allo stesso prezzo edicola (€ 7,00 – spese di spedizione incluse).
Ma non solo: Cavallo Magazine è anche disponibile in formato digitale, scaricabile tramite le app Apple e/o Google Play.
Vi proponiamo di seguito, in versione integrale, l’editoriale del Direttore Corrado Piffanelli.
Non solo grandi campioni: più che raddoppiati i tesserati
Dedichiamo questo numero di Cavallo Magazine ai grandi cavalieri e amazzoni del 2021: più che un bilancio, un racconto emotivo di una stagione che è stata comunque vincente per tutti, considerato che siamo tornati finalmente alle gare, al pubblico, all’emozione di esserci, come si dice oggi, in presenza.
Ma in questo 2021 trionfale per lo sport azzurro, un aspetto sfugge pericolosamente alla marea di entusiasmo e retorica. Quanto lo sport italiano è veramente cresciuto globalmente in questa stagione?
Conosciamo tutto del vertice della piramide: lì abbiamo scritto veramente la storia. Ma siamo sicuri che per osmosi questo successo si trasferisca alla base del movimento, là dove è più importante esserci, perché significa prevenire il disagio sociale, aiutare l’educazione, diffondere i valori, ridurre i rischi alla salute.
Alla base abbiamo la vera misura del successo di un paese nello sport. Ma di questo oggi non c’è traccia nel mondo dell’informazione. Spesso la base dei movimenti sportivi è strangolata dalla mancanza di impianti, dall’irresistibile attrazione degli sponsor per gli sport di vertice, dall’abbandono del post Covid.
In questo senso, il mondo equestre è una felice eccezione. Non l’unica, ma certamente una grande eccezione.
I tesserati della Fise, dall’ultimo dei bimbi a De Luca, che erano 66.624 alla data del 31 marzo 2020 sono diventati 101.034 con una crescita del 66% al 31 marzo 2021 e a oggi sono oltre 140.000. Più che raddoppiati. La base che si allarga è uno straordinario, emozionante, sintomo di salute di un movimento sportivo: pari ma, possiamo dire, anche superiore ad una medaglia olimpica. Che pure abbiamo conquistato grazie a Sara Morganti.
L’esplosione di tesserati, condivisa con altre federazioni come il tennis, è una tendenza che si è rafforzata nel post Covid, grazie al grande appeal acquisito dalle attività all’aria aperta. Ma la tendenza era in atto già da prima ed è un risultato eccezionale dovuto, come ha confermato il presidente Di Paola, allo straordinario lavoro dei Comitati regionali, dei circoli ippici, delle scuole di equitazione, dell’associazionismo e dei gruppi sportivi.
A loro, grandissimi cavalieri e amazzoni, dedichiamo idealmente il nostro podio 2021.
di Corrado Piffanelli, direttore di Cavallo Magazine – corrado.piffanelli@
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