Bologna, 28 ottobre 2017 – Ottobre chiude alla grande in via di Corticella, con l’Arcoveggio in festa ad ospitare due sentiti appuntamenti tipici della tradizione autunnale, il Palio dei Comuni e il Palio dei Quartieri, mirabile congiunzione tra le realtà locali e l’ippica bolognese, giunte rispettivamente all’undicesima e quattordicesima edizione.
Schemi tattici diversi ma con l’equilibrio e la qualità tecnica comuni denominatori per le due sfide abbinate ai drappi, la prima delle quali andrà in scena come quarta corsa e vedrà in gara i nove cavalli rappresentanti i Quartieri felsinei.
Pathos alle stelle per un miglio che Twiggy Laksmy e Maurizio Cheli (n.5, abbinati al Borgo Panigale) cercheranno di affrontare nel preferito clichè d’avanguardia lottando nelle fasi d’avvio con il pupillo di Andrea Vitagliano, Rivelino (n. 4 Quartiere Savena) e poi difendersi, nella fase centrale della corsa, dal preventivato pressing portato dal fighter Ronaldinho Tres (n.6 Saragozza), oggi con Salvatore Valentino in sediolo e Delpino Rossi in regia, mentre non vanno sottovalutate le chance della coppia Rose Gso/Antonio Greppi (n.8 Porto), di nuovo insieme dopo il lungo stop sofferto dal bravo catch driver fiorentino.
Un breve stacco per dare spazio ai gentleman impegnati alla quinta corsa ed ecco alla sesta gara i dieci binomi che corrono per il Palio dei Comuni-Trofeo Orlandi Lubrificanti, un handicap dall’intricata trama tattica con parecchi candidati al successo ed una sostanziale assenza di figure di secondo piano.
Esperto e veloce nonché ben guidato dal palermitano Francesco Virzì, Naxos (n. 4 abbinato al Comune di Pianoro) sarà il primo leader della contesa per poi, forse, cedere l’iniziativa al ritrovato Runymede Fans (n. 5 per Ozzano Emilia), atout di Maurizio Cheli, a cui spetterà il compito di rendere difficile la risalita a Titanium Tor (n.8 per Sasso Marconi), nell’inedita partnership con Edoardo Baldi e soprattutto a Rob Mabel (n.10 per Medicina), reuccio estivo che Battista Congiu affida con estrema fiducia alla prima guida di scuderia, Gianvito D’Ambruoso, mentre il nuovo corso della scuderia Trio offre indubbie chance alla ritrovata Teresa (n. 9 per Crevalcore) ed al suo brillante interprete Marco Stefani.
La domenica offre eccellenti spunti sin dal prologo riservato ai tre anni e programmato sulla breve distanza, con Venos probabile favorito e Vionemar nei panni dell’alternativa, nel caso in cui gli allievi di Alessio Vannucci e Maurizio Cheli incappassero in un pomeriggio poco favorevole, ecco in rialzo le azioni di Vuitton Bond e Vinci Egral, new entry a casa Congiu il primo, giovane prospetto di Pollini il secondo.
Poi, due giri di pista per i puledri ed assist considerevole per la facoltosa Zingara Del Pino, recente vincitrice in mano e Leoni ed oggi improvvisata da Marco Stefani; in alternativa, il toscano Zuko Legend ed locale Zenzalino Font.
Torna la leva 2014 alla terza corsa, otto i soggetti al via con lo stacanovista Voldemort Nal in possesso di un’altra favorevole occasione per incrementare il suo conto in banca ben assistito da Antonio Greppi, assai richiesto sin dai primi giorni del suo ritorno alle gare, mentre l’allievo di Lorenzo Baldi, Vulcanus Etoile, pare l’avversario più pericoloso unitamente alla coppia toscana, Vodka Dei Greppi/Vannucci.
La disamina si conclude con le due sfide riservate ai gentleman, una, un miglio per cadetti collocato come quinto episodio pomeridiano – intestata al sito www.freeforall.it – vede Utah As e Filippo Monti plebiscitarie scelte su Unika Ans e Zaccherini, sorprese Ugherfeld e Canali, assai aiutati dal favorevole numero d’avvio, l’altra regalerà emozioni e spettacolo con il vincitore classico Pacha dei Greppi ed il suo proprietario, allevatore e appassionato interprete Nicola del Rosso in prima linea nel pronostico con il veltro Putnik D’Aghi e Otello Zorzetto preferiti a Una Zinia Jet e Monti per il ruolo di alternative.
A contorno del pomeriggio di festa, tante attrazioni per tutti, fin dal mattino alle 10, quando l’ippodromo aprirà i cancelli per accogliere gustosi “Street Food” del territorio emiliano, col forno a legna allestito sul posto, “stria”, pane, borlenghi, miele, formaggi, caldarroste, birre artigianali, vini, prodotti del bosco e altre sfiziose specialità, animazioni e giochi per i bambini.
Comunicato stampa Arcoveggio