Bologna lunedì 8 giugno 2020 -Rientrato benissimo in condizionata, Brasilian Mansi è confermato uno dei volti nuovi più interessanti nel panorama dei migliori anziani sulla distanza. Ancora più bello al tondino rispetto alla ricomparsa, il portacolori della Incolinx si è reso autore di una notevole progressione a centro pista, passando ai 100 finali insieme al tedesco Walderbe che ha poi piegato chiaramente nelle ultime battute.
Gerard Mossé ha scelto un’occasione importante per centrare la prima vittoria della sua “nuova” carriera italiana, curiosamente a spese della connazionale Mickaelle Michel per un arrivo tutto “francese”. Presley come da pronostico è andato davanti a scandire andatura regolare: all’ingresso in retta ha prodotto la prima accelerazione mettendo in difficoltà Thunderman,il suo più immediato inseguitore, ma nei 200 finali il portacolori della Quafin ha probabilmente pagato il rientro appesantendo l’azione e chiudendo terzo: più indietro Elisa Again ha battuto Thunderman per il quarto posto, mentre Passion Return ha pagato il salto di categoria.
Sottolineiamo la mossa tattica dell’amazzone francese Michel che ha portato, senza spesa, il suo allievo secondo alla corda alle spalle del battistrada risparmiando le energie per un gran bel finale. La Michel nel suo recente periodo di attività in Giappone ha mostrato in pieno il suo talento vincendo 30 corse in un bimestre; meglio di Cristian Demuro e del britannico Alan Munro.