Bologna, giovedì 5 ottobre 2023 – A Roma Capannelle il weekend sensazionale di trotto parte sabato 7 ottobre con il Criterum, giornata dedicata ai puledri di 2 anni che si sfideranno in 4 corse, maschi e femmine sui 1640 e sui 2100 metri. Al termine del pomeriggio di corse l’Ippodromo Capannelle ospiterà le Aste del Trotto ANACT, con più di 100 cavalli in vendita. Domenica 8 invece sarà il grande giorno del Derby Day: 9 corse in programma, tra cui il 96° Derby Italiano & le Oaks del Trotto 2023. Derby e Oaks sono le prove alle quali un cavallo può partecipare una sola volta nella vita e spesso sono determinanti per il futuro sportivo e per il post agonismo.
Sabato 7 ottobre
CRITERIUM FEMMINE – MEMORIAL CESARE SAVARESE Metri 1.640 – Sette le puledre impegnate nel Criterium sulla distanza breve dei 1.640 metri nel nome di un grande preparatore di puledri: CESARE SAVARESE. Fantastica Doda ha corso davvero bene e potrebbe tornare alla vittoria dopo tre piazze d’onore consecutive. Sembra la cavalla da battere ma Flamboyant Wf, Fiamma Bfc, Follow Me Love e Freeway Bi possono tutte ben figurare relegando al ruolo di outsider Filosofia Jet e Fuera.
CRITERIUM FEMMINE – MEMORIAL FRANCO ALBONETTI Metri 2.100 – Otto le femmine che hanno scelto invece di cimentarsi nella prova sul doppio chilometro (distanza mai affrontata in precedenza) nel ricordo di FRANCO ALBONETTI, per decenni uno dei driver più importanti a Tor di Valle. In pista molta qualità e un bel gruppo di puledre promettenti tra le quali Fenice del Ronco, che ha avuto in sorte il numero uno di partenza, Fisic du Rol, vincitrice delle due corse finora disputate, ma Foira Mail, Florinda Luis, la cresciuta Flicka e Firefox dei Giovi non partono assolutamente battute. Più difficile il compito per Firstpanter Indal e Freccia dei Venti che completano il campo delle partenti.
CRITERIUM MASCHI – MEMORIAL MARCELLO MAZZARINI Metri 1.640 – Cinque soli, ma di eccellente spessore tecnico, i puledri maschi che daranno vita alla prova sui 1.640 metri e correranno nel nome di MARCELLO MAZZARINI, meglio noto come l’Ottavo Re di Roma. First of Mind è probabilmente il 2 anni più promettente che si sia visto all’opera. L’allievo del Team Gocciadoro può vantare una genealogia a dir poco regale come figlio del “crack” Face Time Bourbon e della campionessa Peace of Mind, cavalla vincitrice di numerosi grandi premi sulle nostre piste. È lui il favorito nettissimo, contro il quale si opporranno solamente in quattro: Frodo Baba, Fellow Wise As e Flamenco Zack, con Falcone nel ruolo di estremo outsider.
CRITERIUM MASCHI – MEMORIAL GLAUCO CICOGNANI Metri 2.100 – Scarno il campo dei partenti anche dell’altra prova per i maschi, quella sui 2.100 metri intitolata a GLAUCO CICOGNANI, altro grande preparatore di puledri prematuramente scomparso nel gennaio 2019. Fabio Bi appare un soggetto di grandi prospettive, dovrebbe trovarsi a suo agio sulla distanza e lotterà per la vittoria al pari di Foley W Fior, Fato d’Amore, e Ferragnez. Più complesso il compito per Floy di Girifalco e Ferahan As (quest’ultimo addirittura al debutto) che completano il campo dei partenti.
Domenica 8 ottobre
LA FINALE DEL 96° DERBY ITALIANO DEL TROTTO
Saranno tredici maschi e una femmina a contendersi la 96^ edizione del Derby Italiano del Trotto (€. 800.800 – gr. 1 – mt. 2.100 – per indigeni di 3 anni). Quattro selezionati dalle prove di Gruppo 1 del circuito classico (Giovanardi, Nazionale, Città di Napoli e Marangoni), gli altri 10 passati attraverso le batterie di qualificazione che si sono disputate proprio a Capannelle tre settimane fa. Sei di questi sono presentati dal team Gocciadoro, quattro da Mauro Baroncini, allenatore campione in carica avendo vinto la passata edizione con Dimitri Ferm. Pronostico incerto perché mancano confronti diretti tra quello che è considerato il favorito della corsa, Expo Wise As, e gli altri vincitori di gruppo 1. Tuttavia l’impressione destata dal figlio di Ready Cash è stata tale da proporlo come il cavallo da battere. Posizione più che interessante per Eminem Font, in sediolo al quale Marco Stefani potrebbe provare a sfilare al comando per poi cedere strada all’avversario e rimanere in schiena in attesa della retta di arrivo. Dalla seconda fila potrebbe emergere Ebano D’Arc, un cavallo che ama correre di rimessa ed è in possesso di un mezzo giro finale che potrebbe rivelarsi risolutivo. Edy Girifalco Gio, la femmina East Asia, Eolo Jet ed Ector Francis, in ordine di preferenza, sono i quattro classificati di diritto per aver vinto i gruppi 1 del circuito classico. Sembrano tutti in grado di lottare la corsa anche se con caratteristiche diverse. A completare lo schieramento, un altro nome che non va trascurato, ovvero Encierro. A parte Ebano d’Arc, la seconda fila propone altri elementi in grado di correre bene: Espresso Italia, Executiv Ek, che ha addirittura vinto una delle batterie di qualificazione, e anche Everything Bi che avrebbe i mezzi per far bene. Etereo Jet, Ehlert Par ed Elton Wise sono in forma e ricoprono alla perfezione il ruolo di outsiders di lusso visto che questa corsa nel corso degli anni ha regalato tantissime sorprese.
LA FINALE DELLE OAKS DEL TROTTO
Sono quattordici le femmine di 3 anni al via della finale delle Oaks del Trotto (€. 253.000 – gr. 1 – mt. 1.640 – per femmine indigene di 3 anni) che si contenderanno l’opportunità di conquistare l’ambito Nastro Rosa. Con la leader generazionale femminile East Asia impegnata contro i maschi nella finale del 96° Derby, il pronostico delle Oaks del Trotto si apre ad un più ampio ventaglio di legittime pretendenti al successo. Delle tre vincitrici delle batterie disputate il 16 settembre, la più convincente è stata la potente quanto duttile Ete Jet. Nell’ultimo periodo l’allieva di Alessandro Gocciadoro sembra aver ritrovato la miglior condizione e ha avuto in sorte un perfetto numero 3 di partenza che potrebbe rappresentare ideale trampolino di lancio verso il successo, anche se al suo interno si avvieranno due coetanee molto rapide come Eleonor di Poggio ed Elettra d’Esi. Proprio quest’ultima potrebbe essere l’avversaria più temibile per la favorita. Attenzione anche alla dotata Esperia Cr, cavalla in possesso di robusta e lunga progressione finale che però ha nella lentezza iniziale il proprio tallone d’Achille. Al quartetto delle concorrenti più ambiziose occorre aggiungere Eloida. Completano la prima fila la già citata Eleonor di Poggio, Estasi di No ed Eridamia, queste ultime due certamente penalizzate dal sorteggio sfavorevole. Le altre sette finaliste dovranno affrontare il non facile compito di emergere dalla seconda fila, ma tale impresa, almeno per la conquista di un buon piazzamento, è certamente alla portata di Eiffel Fi, Emily Lp ed Esterel Gi, che relegano al ruolo di outsider le altre quattro in campo: Euphoria Bi, Emah Roc, Eloise Gar ed Elodì Mabel.