Bologna, sabato 29 aprile 2023 – L’affascinante programma del Primo Maggio capitolino vede la disputa del Parioli e del Regina Elena le nostre Ghinee, ovvero le massime prove riservate ai soli cavalli di tre anni sul miglio. La prerogativa che rende uniche queste corse, vedi anche il Derby, è che essendo riservate solo ai tre anni, nella vita di un cavallo capitano solo una volta. Se non si è al via quel giorno fatidico non ci sarà una seconda opportunità. I due premi sono dedicati alla consorte del Re d’Italia dell’epoca, Vittorio Emanuele, e all’ippodromo dei Parioli, dismesso all’inizio degli anni ’20, situato nella piana alle pendici di Villa Glori fino a lambire Ponte Milvio.
Tornando alla strettissima attualità, nel Premio Parioli, quarta corsa alle ore 15.55 e pattern di gruppo tre sui 1600 metri, i tre anni in campo saranno 12: Amabile, Ardito, Blatant, Chico Losco, Jugando, Klimt Foundation, Passion Grey, Saputello, See Paris, Self Praise, Vero Atleta e Wide Sea. Una battaglia affascinante ma anche e soprattutto una splendida parata di fantini: Lanfranco Dettori, a cui manca il Parioli (oltre solo la Melbourne Cup e la July Cup) e che a dicembre concluderà una delle più folgoranti carriere di tutti i tempi, sarà sfidato da Olivier Peslier, quattro volte vincitore dell’Arc, Christian Demuro, top jockey internazionale, e come lui anche Andrea Atzeni e Jack Mitchell, insieme a quasi tutti i nostri migliori super fantini a cominciare da Dario Vargiu, Dario Di Tocco, Carlo Fiocchi, Andrea Mezzatesta, Alessio Satta, Alberto Sanna e Samuele Diana. Uno spettacolo nello spettacolo.
Tra i favoriti, Vero Atleta ritrova il rivale tedesco See Paris, sconfitto a Milano nel Gran Criterium, ma non va trascurato Amabile, che arriva dalla vittoria nel Pisa, come Ardito, Saputello oppure Wide Sea.
Il Premio Regina Elena, sesta corsa ore 17.20 e pattern di gruppo tre sempre sul miglio, sarà conteso da 11 protagoniste di indubbia valenza: Aloa, Aquila Reale, Atalayas Spirit, Diavlita, Estrosa, Hey Honey, Lacrima d’Amore, Mia Sioux, Pure Circle, Shavasana, Sioux Rain. Anche qui grande spettacolo con Shavasana favorita d’obbligo, ma Aloa vorrà riprendersi lo scettro giovanile, e non va sottovalutata Aquila Reale, molto cresciuta di recente, cosi come Estrosa, cavalla di proprietà dell’allenatore della Juventus Max Allegri. Il ricchissimo pomeriggio alle Capannelle, oltre alle due pattern, prevede una listed, tre handicap principali e due importanti corse per i cavalli di due anni.
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