Bologna, martedì 10 maggio2022–All’Ippodromo Snai San Siro di Milano, anche per domani mercoledì 11 maggio, spazio ad un programma di corse ‘ordinario’ ma che vede spunti davvero interessanti. Tra tutti il Premio Lura e il Premio Arosio per una giornata strutturata su sei prove dalle ore 15:35. Qui il programma completo.
Riunione che ricorda anche la figura del giornalista Luigi ‘Gigi’ Gianoli, definito dai più come ‘Il poeta dei cavalli‘ e autore del noto libro ‘I nuovi purosangue’. Nato nel 1918, Gianoli fu per ben 40 anni inviato de La Gazzetta dello Sport scrivendo sempre sui cavalli, la sua vera passione, oltre alla letteratura e alla musica. Scomparso a Milano nel 1998, la sua storia lo vide ufficiale a cavallo nella Seconda Guerra Mondiale tra la Jugoslavia e la Russia per il reggimento Savoia. Poi decise di entrare nel Comitato di Liberazione perché antifascista, mentre dopo il conflitto curò diverse rubriche come critico musicale alla Scala di Milano e per i teatri di tutta Italia. Ma il suo pensiero erano i cavalli che, quando poteva, andava a vedere negli ippodromi. L’impianto ippico milanese gli dedica una prova a stagione e, questo mercoledì, l’ennesimo ricordo ad una figura appassionata di ippica.
In pista, invece, un Premio Lura che rappresenta un handicap di buona qualità dedicato ai cavalli di 3 anni ed oltre che si caratterizza per un campo molto competitivo. E poi il Premio Arosio che chiude la giornata e rappresenta un quinté con un sacco di cavalli in forma e molto difficile da pronosticare. Un pomeriggio infrasettimanale in cui si corre sulla pista circolare in attesa di sabato che presenta due prove per debuttanti sulla distanza di 1200 metri, mentre domenica riunione di buon livello tecnico al femminile con 4 prove a loro riservate.
Tornando all’infrasettimanale si parte con il Premio Fiumelatte che si prospetta molto combattuto, con i 3 anni ad aprire le danze con un handicap di categoria ordinaria riservato ai velocisti sui 1.200mt. Teniamo buona la linea di una prova analoga di un mese fa circa, quando Globl Island e Sparkly Gomez arrivarono rispettivamente secondo e quarto, e se è vero che il secondo citato ha corso in progresso suggerendo di poter tornare su livelli a lui più consoni, lo scontro diretto favorevole fa pendere ancora dalla parte del primo. Not Torne è molto più di una semplice terza incomoda e attenzione anche a Bagliore.
Come seconda prova ci sono le amazzoni e i cavalieri per il Premio Luigi Gianoli, una reclamare sui 1800 metri di pista circolare. Balza immediatamente all’occhio il nome di Siang, ultra declassato a questo livello, che di certo non deve rispolverare il top del suo standard per chiudere una partita come questa, ma con i nove mesi di inattività che pesa non parecchio sulla sua candidatura, facendo passare pertanto a favore di Angel Spring, vecchia leonessa dalla consistenza esemplare che non ha nessun tipo di ombra che accompagna la sua vigilia. Lady Badolat può farsi notare a sua volta, con Ostentation come sorpresona non impossibile