Bologna, venerdì 20 ottobre 2023 – Inizia alle 13, 45 la giornata di grandi corse di domenica 22 ottobre a San Siro, due le prove più attese: il Premio Dormello, fondamentale prova di Gruppo II sulla distanza del miglio in pista media riservata alle le femmine di 2 anni. E soprattutto il Gran Criterium, prova sempre di Gruppo II ma per cavalli maschi di 2 anni e sempre sul miglio in pista media. A corollario di queste due super-corse, anche il Premio Campobello, con in pista i cavalli di 2 anni per questa listed-race impegnati sulla distanza di 1.800 metri su pista media, e poi il Premio Fiume che in questa edizione appare sempre più un rompicapo visti i protagonisti in pista per questo Handicap Principale di tipo A sui caratteristici 1.400 metri in dirittura.
Ma andiamo per ordine. Si parte in sordina con il Trofeo A. Tanzi-Longines Fegentri World Championship riservata ai gentlemen riders sul miglio di pista grande. La forma generale della compagnia è più che soddisfacente ed è stato fortunato il gr svedese che ha pescato Griffe De Chat, rivisto bello tonico l’ultima volta dopo un paio di corse interlocutorie. Anche al collega francese non è andata male con Gagliardo, e pure l’italiano può presentarsi con giustificate ambizioni in sella a Lucifero, che sulla penultima apparizione conta molto. Puo Succede dal canto suo si presenta con una lunghissima serie di piazzamenti e se la meriterebbe.
Si prosegue con la prima delle corse per i puledri di 2 anni con la condizionata per i velocisti sui 1.200 metri intitolata a Felice Villa, grandissimo proprietario della Scuderia Effevi. Pochi ma buoni ed esito per nulla scontato anche se Portomatto resta in pole position per i titoli acquisiti, anche se deve concedere chili a tutti e anche se nel Criterium Nazionale alla fine è calato piuttosto bruscamente. Fai Tu ha vinto la sua maiden in progresso promettendo di poter dare di più, mentre Artaxas ha confermato di essere un tipo tosto non disposto a fare sconti. Sopran Adda e l’ex inglese Valour And Swagger hanno fatto vedere buone cose, ma non corrono entrambi da luglio.
È già dalla terza corsa che si entra nel vivo del pomeriggio milanese con l’edizione 2023 del Premio Dormello, fondamentale prova di Gruppo II sul miglio di pista media per le femmine di 2 anni. Bellissima corsa e dai grandi motivi, dove c’è la superlativa Folgaria affronta per la prima la distanza e pure al rientro e con la stessa Three Havanas che viene impiegata sul miglio per la prima volta dopo il nulla di fatto nel Prix Eclipse in cui era comunque stata molto seguita. La tedesca Pacifica ha vinto una corsa molto buona a Dortmund e fa paura ma ci lascia volentieri tentare dal fascino dell’imbattuta Mysterious Shadow, che non poteva fare promesse migliori. Sioux Life è un’altra pretendente quanto mai logica ma non potrà permettersi divagazioni caratteriali.
Non meno interessante il Premio Campobello, sempre per i 2 anni per una listed sulla distanza sui 1.800 metri di pista media. Rispetto e anche un po’ di timore per lo spauracchio tedesco Augustus, già piazzato di listed e con chiare indicazioni di poter gradire la distanza, ma anche qui ci si abbandona allo charme puro indicando il qualitativo Verso Le Stelle, a segno al debutto con il classicissimo circoletto e tutto da vedere in questo suo test decisamente atteso. Diomede dal canto suo arriva qui in chiara parabola ascendente dopo avere vinto le due condizionate più selettive di Capannelle e se Master è un tipo tosto che non va sottovalutato, lo stesso Billy Jango merita una citazione come sorpresa non impossibile.
Eccoci all’evento più atteso della riunione, programmato come 5^ corsa della riunione: il Gran Criterium. La prova di Gruppo II per i maschi di 2 anni sul miglio di pista media viene valutata più dalle impressioni piuttosto che da valori in pista. Come ben raccontano i vittoriosi debutti di Touch Me Again e Wintertraum, che non potevano essere più affascinanti, pure Borna ha fatto centro in grande stile all’esordio e ha già saggiato le proprie ambizioni in Gruppo III in quel di Colonia con uno sfortunato quarto posto in cui tuttavia ha ribadito le sue ottime potenzialità. Melfi dal canto suo si presenta in ascesa e con una carta che parla per lui e forse ancor più pericoloso può essere Maturlo, atteso in miglioramento dopo il rientro nel Riva.
A seguire il sempre spettacolare Premio Fiume, Handicap Principale quest’anno promosso di tipo A sui caratteristici 1.400 metri in dirittura. Davvero uno splendido rompicapo, con linee e riferimenti sottili difficilissimi da districare ma con Closer Look che può rompere tutto dall’alto del suo top weight, che certifica che, di fatto, resta il migliore in campo. Chi non ci crede non ha che l’imbarazzo della scelta, perché di gente brutta e cattiva ce n’è quanta ne si vuole, sia in alto nella perizia con Sunny River e Gauss, sia in basso con Soffio, senza dimenticare di citare almeno The King’s Horses, Schiele e Charlie’s Jamboree.
La bellissima domenica di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro si chiude con i velocisti di 3 anni ed oltre impegnati in un handicap di buona categoria sulla distanza minima che richiama la Dark Horse Sanctuary, onlus che si occupa del recupero di cavalli abbandonato o maltrattati. L’handicapper non ci è andato leggero con Funny Version, ma se si ripete sul secondo posto su cui resta, è ancora quella da battere per tutti. Neo Soul pare aver trovato la sua dimensione e a questo punto va inserito in prima linea dove si trova anche Riviera, che avrebbe tuttavia gradito un furlong in più. Council Of Wisdom e Impressive alzano il tiro supportati dalla forma super del periodo.
NON SOLO CORSE
Tantissime le attività di intrattenimento rivolte agli adulti, ai più piccoli e alle famiglie, nell’area della fontana all’ingresso, invece, è immancabile il ‘Battesimo della sella’ sul pony riservato ai bambini tra i 3 e i 13 anni che possono vivere l’ebbrezza della monta, in piena sicurezza con caschetto e giubbino protettivo, accompagnati dagli istruttori del CIL – Centro Ippico Lombardo –; sparsi per l’ippodromo anche i food-trucks per chi volesse stuzzicare o fare un aperitivo: dal classico chiosco delle caldarroste di Angelo a quello dei dolci, delle caramelle e dello zucchero filato di Barbapapà.
Per i più grandi, e per i palati fini, è pronta la degustazione di caviale e di ostriche con un flûte di champagne del truck Caviar On The Road, oltre al servizio di tavola calda del Bar del Turf e del Chiosco del Tondino e dei ristoranti Buvette di Leonardo e il Canter 1920, oltre al Duca e il Parioli nell’area giardino del Cavallo di Leonardo. Non mancherà come sottofondo la musica dal vivo con il ‘Trio delle Meraviglie’ dell’Isola d’Elba con le loro cover anni 60/70/80.
In più per i visitatori è possibile immergersi nella natura dell’Ippodromo Snai San Siro percorrendo in maniera autonoma il Parco Botanico con oltre 70 specie di alberi ed arbusti cartellinati con nome e paese di provenienza, oppure ammirando il Cavallo di Leonardo, una delle statue equestri più grandi al mondo in bella mostra dall’ingresso gratuito di piazzale dello Sport 6 insieme alla mostra ‘100 anni di emozioni’ che svela la storia dell’ippodromo inaugurato nel 1920.