Bologna, giovedì 7 gennaio 2021 – Goldikova, unico cavallo nella storia a vincere tre Breeders’ Cup, se n’è andata in serenità e nel comunicato diffuso dal gruppo francese è emerso tutto l’affetto per una cavalla che resterà nell’immaginario una campionessa fortissima ed in grado di migliorare anno dopo anno. E pensare che nella sua stagione dei 3 anni ha incontrato sulla sua strada una straordinaria Zarkava che le tolse le Poule d’Essai des Pouliches G1 e Prix de Diane G1, ma stiamo parlando di una generazione pazzesca in cui vanno incluse anche Halfway To Heaven (Pivotal), diventata poi la mamma di Magical, e Gagnoa (Sadler’s Wells), la sorella di Pour Moi (Montjeu). Al palmares di Goldikova vanno annesse anche la prima Breeders’ Cup Mile, Rothschild e Prix du Moulin G1, tutti a 3 anni. A 4 anni Breeders’ Cup Mile, Falmouth, Rothschild, Jacques Le Marois e a 5 ancora Breeders’ Cup Mile, Ispahan G1, Queen Anne Stakes G1 al Royal Ascot, ancora Rotschild e Prix de la Foret. A 6 anni chiusura con Ispahan, Rothschild. Incredibile, pazzesca. Goldikova si ritirò al termine di quella stagione con 17 vittorie in 27 corse disputate, ed una sola prestazione da np. Conquistò £4,364,886 e sempre con in sella Olivier Peslier che ha voluto tributare un ricordo per una cavalla con la quale ha girato il mondo, in un connubio che lui stesso ha ricordato come quello di Frankie Dettori ed Enable.
Come fattrice ha cominciato con Goldikovic (Galileo), nato nel 2013, poi nel 2014 è nata Terrakova (Galileo) che è stata per ora la migliore con la vittoria nel Prix Cleopatre G3 ed è stata terza di Diane G1. La femmina Goldika (Intello), nata nel 2016, ha vinto. Nel 2017 è nata Alikova (Galileo) e nel 2018 è nata Goldistyle(Dubawi). Ora esiste un 2 anni da Galileo che si chiama Lehman, allenato da Carlos Laffon-Parias. Addio campionessa.
Fonte: Equos